Visitare la Basilicata nel mese di ottobre permette di vivere l’autunno in una regione che si distingue per la varietà dei suoi paesaggi e la ricchezza delle tradizioni locali.
Le colline, i parchi naturali e i borghi antichi offrono un panorama avvolto dai colori caldi del foliage, rendendo ogni escursione o passeggiata un’esperienza suggestiva. Le giornate autunnali, più fresche e serene, sono ideali per esplorare i sentieri naturalistici, immergendosi in una natura incontaminata e tranquilla.
Ottobre è anche il mese in cui le tradizioni enogastronomiche della Basilicata si esprimono al meglio: sagre e feste locali celebrano i prodotti del territorio, come funghi, castagne e vino novello.
Questi eventi rappresentano un’opportunità per scoprire le eccellenze della cucina lucana e conoscere la cultura locale. La Basilicata in autunno offre un mix perfetto di natura, tradizione e autenticità, lontano dal turismo di massa.
Ecco 3 posti da visitare a Ottobre in Basilicata
Riserva regionale Lago Laudemio
La Riserva regionale Lago Laudemio, situata in Basilicata, è un piccolo gioiello naturale ai piedi del Monte Sirino. Conosciuto come il lago di origine glaciale più meridionale d’Italia, è circondato da un paesaggio montano affascinante e tranquillo. I suoi sentieri offrono passeggiate piacevoli in un ambiente incontaminato, ideale per chi cerca pace e contatto con la natura. In autunno, i colori caldi del foliage rendono la riserva ancora più suggestiva, creando un’atmosfera serena e accogliente.
Cripta del Peccato Originale
La Cripta del Peccato Originale, situata nei pressi di Matera, è un’importante testimonianza dell’arte rupestre in Italia. Questo antico luogo di culto, scavato nella roccia, conserva affreschi risalenti all’VIII secolo che raffigurano scene bibliche con uno stile semplice e simbolico. Definita la “Cappella Sistina” della pittura rupestre, la cripta offre un’atmosfera intima e suggestiva, perfetta per chi desidera immergersi nella storia e nella spiritualità. La visita rappresenta un’occasione unica per scoprire un pezzo del ricco patrimonio artistico della regione, lontano dai percorsi turistici più battuti.
Bosco Magnano – Torrente Peschiera
Bosco Magnano, attraversato dal Torrente Peschiera, è un angolo di natura incontaminata nel Parco Nazionale del Pollino. Immerso in una fitta vegetazione, il torrente scorre tra rocce e alberi secolari, creando un ambiente fresco e rilassante, ideale per passeggiate e pic-nic. Lungo i sentieri, è possibile ammirare la biodiversità del luogo, con flora e fauna tipiche dell’Appennino meridionale. Bosco Magnano è perfetto per chi desidera una pausa rigenerante, lontano dal caos, in un contesto di pura bellezza naturale.
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