Nel mese di marzo, la Puglia si rivela una destinazione incantevole, avvolta in un’atmosfera di quiete e bellezza. Con il risveglio primaverile, la regione offre un clima mite, ideale per esplorare le sue meraviglie. Le temperature gradevoli, che oscillano tra i 12°C e i 18°C, invitano a passeggiate lungo la costa e nell’entroterra.
La natura si manifesta in tutto il suo splendore, con la fioritura di mandorli e ciliegi che colora i campi, trasformando il paesaggio in un quadro vivace. Questo è il periodo perfetto per immergersi nella cultura locale, partecipando a feste tradizionali e sagre che animano le città.
La cucina pugliese, rinomata per i suoi sapori autentici, offre in marzo specialità stagionali come fave fresche, carciofi e asparagi, da gustare con i pregiati vini regionali. Esplorare le città e i borghi in questo periodo permette di apprezzare appieno il patrimonio storico e architettonico della regione, lontano dalla folla estiva.
Ecco 3 posti da visitare a Marzo in Puglia
Alberobello
Alberobello è un borgo unico nel suo genere, celebre per i suoi trulli, le caratteristiche costruzioni in pietra a secco con tetti conici. Passeggiando tra le viuzze del Rione Monti e Aia Piccola, si respira un’atmosfera d’altri tempi.
Il paese è piccolo e visitabile in poche ore, ma offre scorci interessanti e botteghe artigianali. È una meta turistica molto frequentata, soprattutto nei periodi di alta stagione, quando il flusso di visitatori è intenso.
Foresta Umbra (Vieste)
Nel cuore del Gargano, la Foresta Umbra è un’area naturale protetta caratterizzata da faggi, querce e lecci. I sentieri ben segnalati permettono di esplorare un ambiente fresco e ombreggiato, ideale per passeggiate e escursioni. Qui la natura è predominante e la fauna varia, con daini e uccelli tipici del territorio. La Foresta offre tranquillità, ma può essere affollata in estate, quando molti turisti cercano riparo dal caldo.
Baia delle Zagare (Mattinata)
La Baia delle Zagare è una delle spiagge più suggestive del Gargano, con il suo mare limpido e i faraglioni bianchi che emergono dall’acqua. L’accesso è regolamentato, in parte riservato agli ospiti degli hotel della zona, ma esistono possibilità di visita tramite escursioni in barca.
La bellezza del paesaggio è indiscutibile, ma va considerata la difficoltà di accesso via terra e la presenza di molti turisti nei periodi di alta stagione.
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