Aprile è uno dei momenti più interessanti per visitare il Trentino-Alto Adige. L’inverno si ritira lentamente dalle cime, mentre nei paesi di valle l’aria profuma di primavera e i primi fiori colorano i prati. È il mese in cui la natura si risveglia senza fretta e si cammina volentieri tra sentieri ancora tranquilli, lontano dalle folle estive.
Si può alternare una passeggiata tra vigneti e meleti in fiore a una sosta in una piccola locanda di montagna, dove la cucina è sincera e legata alle stagioni. I laghi cominciano a riflettere cieli più limpidi, e nei boschi si sentono i primi canti degli uccelli. È un periodo ideale per chi cerca un contatto autentico con il territorio, con il tempo di osservare e ascoltare. Senza fretta. In aprile, il Trentino-Alto Adige mostra il suo lato più delicato e forse anche più intimo.
Ecco 3 posti da visitare ad Aprile in Trentino Alto Adige
Castel Trauttmansdorff – Merano
Il Castel Trauttmansdorff ospita un giardino botanico ben curato, esteso su diversi livelli. Ogni stagione offre colori e atmosfere differenti, con sentieri accessibili che si snodano tra piante provenienti da tutto il mondo. Il castello è anche sede del Touriseum, un museo dedicato alla storia del turismo. È una visita adatta a tutti, con spazi rilassanti e punti panoramici sulla città di Merano e le montagne circostanti.
Santuario di San Romedio – Predaia
Il Santuario di San Romedio si trova in una posizione isolata, raggiungibile a piedi attraverso un sentiero scavato nella roccia o in auto fino al parcheggio superiore. La struttura è composta da più edifici sovrapposti, collegati da una scalinata interna. L’atmosfera è semplice e silenziosa, e il luogo ha un valore storico e spirituale legato alla figura dell’eremita Romedio. Nei pressi del santuario vive anche un orso in un’area recintata.
Canyon Rio Sass – Fondo
Il Canyon Rio Sass è una gola naturale che si esplora accompagnati da una guida. Il percorso si sviluppa tra passerelle e scalinate sospese sull’acqua, con tratti stretti e profondi. Durante la visita si osservano formazioni rocciose, muschi e cascate. È una camminata accessibile, ma con qualche gradino da affrontare. L’ambiente è fresco anche d’estate e l’esperienza è interessante dal punto di vista geologico e naturalistico, senza risultare troppo impegnativa.
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