Umbria. Non è semplice fare una lista di luoghi meno turistici in Umbria dato che, possiamo dire, che tutti i turisti che decidono di venire a conoscere questa regione si distribuiscono più o meno equamente su tutto il territorio. Dal mare alla montagna, dai borghi alle riserve naturali, fiumi, laghi e cascate.
In questo breve articolo, ti consigliamo 5 luoghi meno turistici perché le loro foto sono meno presenti sui social, ma non per questo, ovviamente, sono da considerar meno belli e interessanti da visitare.
Santuario della Madonna dei Bagni
Il santuario della Madonna del Bagno si trova in località Casalina nel comune di Deruta. Intorno alla metà del XVII secolo un frate cappuccino scorse tra i sassi e l’erba i resti di una piccola tazza dal fondo basso con una foglia per manico, sul cui fondo era dipinta una piccola immagine della Madonna col Bambino; il frate depose l’immagine su una giovane quercia per evitare che venisse calpestata. (Scopri di più)
Le Mole di Narni (TR)
Le Mole di Narni si trovano a ridosso delle Gole del Nera, a pochissimi chilometri da Narni e da Stifone. In questo luogo si cela un gioiello nascosto: una stretta valle in cui scorre il Nera, creando una piscina naturale con l’acqua che si dissolve in stupende sfumature turchesi e smeraldo. È talmente limpida che s’intravedono le rocce, creando suggestivi contrasti. Le rive sono ammantate di vegetazione selvaggia e trasformano questo luogo in un rifugio ideale durante le giornate afose. (Importante: le sue acque NON sono balneabili) Foto di Marco Placidi da GoogleMaps (Scopri di più)
Tempietto del Clitunno (vicino le Fonti)
Il tempietto del Clitunno è un piccolo sacello a forma di tempio nel comune di Campello sul Clitunno (PG). Si trova a circa 1 km a valle delle sorgenti del fiume Clitunno (“Fonti del Clitunno”), in una zona dove si trovano altre risorgive (“Vene del Tempio”), nella frazione di Pissignano. Fa parte del sito seriale “Longobardi in Italia: i luoghi del potere”, comprendente sette luoghi densi di testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree dell’arte longobarda, iscritto alla Lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel giugno 2011 (Scopri di più)
La Scarzuola di Tomaso Buzzi, la Città Ideale
È la città ideale costruita da Tomaso Buzzi, eccentrica e surreale, nascosta tra le colline dell’Umbria, nel comune di Montegabbione (anche dimora di San Francesco d’Assisi). Questo luogo – sito in località Montegiovane, molto vicino ad un antico convento francescano – ti resterà nel cuore grazie alla gigantesca scenografia teatrale dove potrai ritrovare i sette edifici dell’acropoli (Partenone, Colosseo, Pantheon, Piramide, Torre dei Venti, Tempio di Vesta, la torre dell’orologio di Mantova), Bomarzo oltre che Villa Adrian e Villa d’Este. (Scopri di più)
La Calamita Cosmica di Foligno
La “Calamita cosmica” è un’opera d’arte contemporanea di Gino de Dominicis, ospitata dal Centro Italiano di Arte Contemporanea, nei locali dell’ex Chiesa della Santissima Trinità. Si tratta di una scultura che rappresenta uno scheletro monumentale antropomorfo, con l’eccezione del becco di uccello che spicca al centro del viso in sostituzione del naso. Foto di I, Sailko, CC BY-SA 3.0, da Wikipedia (Scopri di più)
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