Bominaco è l’unica frazione di comune di Caporciano, in provincia dell’Aquila. L’oratorio di San Pellegrino, costruzione ad una navata, forse fondato da Carlo Magno di passaggio in Abruzzo, rifatto dall’abate Teodino nel 1263; mostra al suo interno affreschi di scuola abruzzese del XIII secolo, fra i più vasti ed integri complessi pittorici dell’epoca, essi rappresentano episodi di storia sacra: Infanzia di Cristo, la Passione, il Giudizio Finale ed episodi della vita di san Pellegrino.
Ma gli affreschi più interessanti sono quelli che illustrano sulle due pareti contrapposte del presbiterio un calendario monastico: accanto ad un’immagine allegorica del mese vista attraverso l’attività agricola principale, c’è una pagina con i giorni e le memorie liturgiche, con particolare riferimento ai santi dell’Ordine benedettino.
A separare la zona destinata ai pellegrini da quella dei monaci – ci sono due transenne marmoree scolpite con l’immagine di un drago ed un grifone e l’iscrizione che ricorda Teodino e la data 1263. Del convento dell’antica comunità monastica non rimangono che pochissime evidenze.
L’Eremo di San Michele, situato a poca distanza dal paese, è costituito da una grotta, all’interno della quale è presente un altare e resti delle strutture necessarie per vivere in isolamento in questo luogo.
Discussion about this post