Verrai accolto da un’atmosfera di pace, misticismo, storia, arte e vita allo stesso tempo. Chiamato anche la “Gerusalemme di Toscana”, il Sacro Monte di San Vivaldo fu costruito all’inizio del ‘300 dal francescano Vivaldo Stricchi da San Gimignano che qui si ritirò a vita eremitica. Proprio nel luogo in cui fu trovato morto, un tronco cavo di castagno, nel 1497 i frati francescani costruirono un convento. L’idea di trasformare questo luogo un una “Gerusalemme di Toscana” fu di Fra Tommaso da Firenze nei primi anni del 1500, per poter dare ai fedeli la possibilità di fare un pellegrinaggio anche senza recarsi a Gerusalemme, all’epoca, dominata dai Turchi.
Cosa puoi visitare?
Le cappelle che puoi trovare in questo luogo sono costruite e poste per ricreare la riproduzione esatta della Gerusalemme (anche se delle 25 originarie, ne sono rimaste solo 18). Le cappelle ricostruiscono materialmente e simbolicamente i luoghi della Via Dolorosa e sono ornate con statue in terracotta e dipinti provenienti dalla scuola Robbiana del 16° secolo. Di grande interesse culturale e artistico è la chiesa posta vicina al convento dedicata a San Vivaldo. Questo luogo, attualmente e durante il periodo estivo, diventa ambientazione per eventi culturali e concerti di musica classica.
Come si raggiunge il Sacro Monte di San Vivaldo?
Per raggiungere il Sacro Monte di San Vivaldo, segui la strada che da Montaione porta a Lano e da qui proseguendo dritto prendi il bivio con Castelfalfi e da qui giungi a San Vivaldo.
Sia il Convento che la “piccola Gerusalemme” non si vedranno subito perché posti all’interno di un bosco, chiamato Boscotondo o Selva di Boscolazzeroni. Da qui segui i cartelli e arriverai in un punto dove questo luogo ti si aprirà in tutta la sua bellezza.
Orari, visite e costo del biglietto
Dal 1 aprile al 31 ottobre: Giorni lavorativi: dalle 15.00 alle 19.00 / Giorni festivi e domenica: dalle 10.00 alle 19.00
Dal 1 novembre al 31 marzo: Tutti i giorni dalle 14.00 alle 17.00
Costo del biglietto: Il costo del biglietto inclusa visita guidata è di soli euro 5,00 acquistabile direttamente in loco. Se invece siete un gruppo è possibile prenotare una visita presso l’Ufficio Cultura del Comune di Montaione telefonando allo 0571/699267 oppure 0571/699252 dal Lunedì al Sabato dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Foto di Maria Lucia Sforza
Per informazioni su questo luogo e su quelli nelle vicinanze consulta il sito ufficiale di Montaione.
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