Posto non lontano dal confine con l’Abruzzo, ad appena 15 chilometri da Subiaco, il comprensorio del Monte Livata si estende, sotto forma di altopiano, per circa 3000 ettari, nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, contornato dai boschi di faggio dei Monti Simbruini. La montagna è caratterizzata dalla presenza di animali da pascolo, quali molti bufali, mucche e cavalli.
È suddiviso in tre differenti zone, tutte accomunate dalla natura carsica del suolo, ma differenziate, tra loro, per altitudine, vegetazione e livello di antropizzazione del territorio:
Zona di Livata, comprende le aree dell’Anello e della Valletta. Fornita di negozi e servizi di ogni genere (ristoranti, bar, residence, alberghi, noleggi attrezzature sportive e ricreative ecc.).
Zona di Campo dell’Osso, situata in posizione intermedia, a quota 1580 m circa, comprende l’area della Fossa dell’Acero; dista circa 20 km da Subiaco e 5 km da Monte Livata. La zona è attraversata dal Viale dei boschi, l’arteria viaria che collega Livata agli impianti sciistici di Monna dell’Orso.
Zona di Monna dell’Orso (cosiddetta La Monna) si estende da 1618 m a 1758 m di altitudine. Si trova a circa 22 km da Subiaco, a 7 km circa da Livata e a soli circa 2 km da Campo dell’Osso. Nel 2013 è stata inaugurata la nuova seggiovia quadriposto Monna dell’Orso, in grado di condurre sciatori, escursionisti e gitanti da quota 1618 m a 1758 m di altitudine.
Foto di Michel Dionisi. Iscriviti al gruppo Viaggiando Italia (gruppo ufficiale) per vedere altre foto e per inviare le tue.
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