Il Castello Baglioni, o anche conosciuto come il Castello di Sipicciano, è un castello medievale situato a Sipicciano, frazione di Graffignano, nel Lazio, a soli pochi km dal confine dell’Umbria. Il castello ha una lunga storia che inizia nel 1260 e si è trasformato negli anni grazie alle svariate famiglie nobili che sono state proprietarie delle terre circostanti.
Il castello di Sipicciano, con le sue torri ottagonali, è già nominato in un documento del 1263 (processo di Selva Pagana), per poi riapparire nelle antiche cronache quando fu bruciato, nel 1326 e poi nel 1328 al tempo della lotta tra Guelfi ed Ghibellini. Ebbe poi un periodo tranquillo.
Nel 1414, durante la lotta contro l’antipapa Giovanni XXIII, il castello si trovò in mano a un capitano di ventura nominato Angelo di Lavello che lo ottiene in cambio per i suoi servizi. Dopo la morte di quest’ultimo, il castello tornò alla santa sede.
Le vicissitudini del castello continuano nella storia
Il castello passò poi a Giordano Antonio Colonna, il quale lo vendette a sua volta a Giovanni e Giacomo Pandolfo. La fortificazione non resta in possesso della famiglia per altri 300 anni, infatti, nel 1400 fu riscattato dai Baglioni. Escluso un possibile intermezzo durante il quale Clemente VII confiscò il castello cedendo l’immobile per breve tempo di Pietro Altemps, i Baglioni mantengono la proprietà durante le numerose avversità fino al 1633.
Quando Prospero Costaguti acquistò il castello, nell’estate del 1919, esso era sicuramente da considerare in grave stato di abbandono. Infatti il principe Taddeo Barberini – che l’aveva acquisito nel 1720 dal figlio Pierfrancesco – ce lo aveva venduto perché si trovava in stato di totale abbandono, e presumibilmente gli rincresceva molto lasciarlo così. L’usufruttuario successivo fu Prospero Costaguti, comproprietario con Gonzaga dalla Pasqua 1887 al 13 ottobre 1906.
Da questa data il piccolo castello è stato ripulito dalle forze nemiche ed è ora solitario e tranquillo.
Il Castello oggi
Il castello, sotto l’egida dell’Università Agraria, che ha una sua sede nel paese, è stato restaurato e adibito a museo archeologico, per i reperti provenienti dalla villa romana scoperta nella zona nel 2009. Le stanze presentano inoltre interessanti fregi affrescati .
In quali giorni è possibile visitare il Castello Baglioni a Graffignano?
Il castello è aperto al pubblico ed è possibile visitarlo tutti i giorni.
Qual è il prezzo del biglietto?
I prezzi per il biglietto d’ingresso sono di 8 euro per gli adulti e di 5 euro per i bambini sotto i 12 anni.
Ti piacciono i Castelli? Scopri di più
- Quali sono i Castelli da visitare nel Lazio? Ecco la lista completa
- Quali sono i Castelli da visitare in Italia? Ecco la lista completa
Discussion about this post