De cereis et palii offerendi, offerta dei ceri e pali e liberazione del prigioniero alla presenza del vescovo monsignor Francesco Antonio Soddu, aprirà martedì 2 maggio alle 21.30 le celebrazioni in onore del patrono San Giovenale nell’ambito della 55esima edizione della Corsa all’Anello. La suggestiva luminaria partirà da palazzo Comunale e vedrà sfilare al chiarore delle fiaccole autorità comunali e pontificie, corporazioni, nobili e magistrature cittadine dei castelli, fino alla Duomo di Narni. Il corteo recherà un grande cero che sarà consegnato al vescovo in segno di rispetto e devozione al Santo.
Si prosegue poi mercoledì 3 maggio, giornata del patrono fortemente sentita dalla città, si inizia alle 10.30 in Cattedrale con la Solenne celebrazione Eucaristica e processione in onore del Santo Patrono Giovenale, celebrata dal vescovo della diocesi di Terni, Narni, Amelia monsignor Francesco Antonio Soddu.
Al termine della funzione religiosa, dal Duomo partirà la tradizionale processione che attraverserà le vie cittadine con il busto di San Giovenale. Parteciperanno i fedeli, le autorità cittadine, gli esponenti della chiesa e le delegazioni dei terzieri in costume trecentesco, precedute dai musici.
Nel pomeriggio, alle 17 quella che fu platea Maior (piazza dei Priori) sarà scenario per uno degli appuntamenti più attesi, la Corsa all’Anello Storica che vedrà sfidarsi i cavalieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria. Negli antichi Statuti del 1371 il “de anulo argenteo currendo” era indicato come il palio più importante e ambito, riservato ai migliori cavalieri del territorio che si contendevano il ricco premio di cento soldi cortonesi cercando di infilare con una lancia, al galoppo, un piccolo anello di ferro sospeso in aria.
Nel 2022 a vincere è stato Federico Minestrini del Terziere Mezule, l’unico ad aver centrato con grande maestria l’anello di tre centimetri di diametro.
A sfidarsi saranno: Tommaso Finestra, Cristiano Liti, Ernesto Wilmi Santirosi, Lorenzo Proietti e Federico Minestrini per Mezule; Nicolò Latini, Luca Paterni, Jacopo Rossi e Leonardo Piciucchi per Fraporta; Tommaso Suadoni, Jacopo Matticari, Francesco Matticari, Jonathan Anselmicchio e Adalberto Rauco per Santa Maria.
La serata contiua alle 19 nel chiostro di Sant’Agostino il “cuciniere” e divulgatore gastronomico toscano Luca Pappagallo, vero e proprio fenomeno del web, nonché ideatore del format crossmediale “Casa Pappagallo” tra talk e momento di convivio, presenterà il suo ultimo libro “Tutti i sapori di casa Pappagallo. Ricette golose e sorprendenti per la gioia degli occhi e del palato” (Vallardi).
Bio – Grossetano, classe 1964, Luca Pappagallo è tra i cuochi più seguiti e amati del web. Anche se si occupa di cucina a livello professionale da più di vent’anni, non si considera uno chef, bensì un «cuciniere curioso». È un pioniere della rete: nel 1999, quando Internet era ancora agli inizi, fondò Cookaround, uno dei primi siti dedicati alla cucina in Italia. Ma è nel 2019 che fa il grande passo, mettendosi in gioco in prima persona con Casa Pappagallo®, il canale YouTube/Facebook e poi Instagram diventato in un paio di anni uno dei principali punti di riferimento della cucina in Italia, con centinaia di migliaia di follower.
Da qui Luca propone quotidianamente ricette di piatti golosi, autentici e soprattutto facili da replicare, conditi dalla sua simpatia e dall’immancabile godurioso assaggio finale. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro, “Benvenuti a Casa Pappagallo” (Vallardi) ed è anche uno dei volti del canale Food Network con il programma “In cucina Luca Pappagallo”. Lo scorso ottobre è uscito con il suo secondo libro, già bestseller “Tutti i sapori di Casa Pappagallo” sempre edito Vallardi.
Da domenica 19 marzo è ritornato in onda con le nuove puntate del suo programma su Food Network.
Alle 21.30, sempre nel chiostro di Sant’Agostino “De aqua loquendo”, spettacolo di Andrea Mengaroni. Come, dalle lacrime di due amanti, separati dalla crudeltà del destino, nacque la prodigiosa fonte dell’eterna giovinezza.
GIOVEDÌ 4 MAGGIO
Si inizia alle 17 nell’auditorium Bortolotti del Complesso San Domenico presentazione di “Africa. Il tempo di una canzone. Trentatré racconti, trentatré canzoni e un ballo” (ed. Gambini) di Raffaele Federici che dialogherà con Antonio Fresa e Ambra Antonelli
A partire dalle 17.30 lungo le vie della città “Clerici Vagantes”, spettacolo comico itinerante
Alle 18 nell’atrio di palazzo Comunale Mi ricordo! talk show con ospiti che hanno fatto la storia della festa, la cucina della memoria, l’evoluzione dei cibi nelle taverne negli anni, conduce Mauro Pacelli. Degustazione Azienda Marchesi Ruffo della Scaletta (presente il produttore).
Evento trasmesso in streaming
Alle 21 in Via Mazzini e nel giardino di palazzo Arca “Nulla corona: il potere dell’acqua di San Giovanni”, Giornata medievale del Terziere Santa Maria. Spettacolo con due repliche a gruppi di 50 persone ciascuna (ingresso euro 3)
Infine, alle 21.30 nella caratteristica terrazza della Cantina della Luna dei Marchesi Ruffo della Scaletta, che troneggia sulla valle offrendo uno dei panorami più suggestivi della città di Narni, protagonista dello speech “L’acqua nelle mie avventure” sarà il dinamico Lorenzo Barone, ciclo-viaggiatore dalle mille avventure estreme, seguito in tutto il mondo non solo dagli appassionati del “mondo bici”, e che del viaggio su due ruote ha fatto proprio il modo di essere e una ragione di stile di vita.
L’appuntamento sarà occasione per condividere con Barone le esperienze vissute in questi anni che lo hanno visto viaggiare in diversi Paesi del mondo. Paesi decisamente differenti fra loro per clima, cultura, imprinting sociale, storia, ma anche, in linea con il main theme della Festa di quest’anno, per la questione “acqua”, trovata nei luoghi del suo percorso in grande quantità o in assoluta carenza: dalla Siberia al torrido deserto africano, dalle steppe della Mongolia alle nevi della Russia, passando per l’Islanda da cui ha fatto ritorno proprio lo scorso mese di marzo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per chi avesse piacere, a partire dalle 20.30 sarà possibile prendere parte a una degustazione: informazioni sulla quota di partecipazione e prenotazione al numero 349 2660878.
LE MOSTRE VISITABILI FINO AL 14 MAGGIO
“La bellezza è la fragilità della vita – La beauté est la fragilité de la vie” di Xavier Vantaggi nella sala ex Refettorio di palazzo dei Priori, “Ludinlustris” – V lustri de lo Puer Ludens di Mariangela Fortunati nella sala della Bandiera di palazzo Eroli, “Mostra del costume medievale di Narni e del costume tradizionale di Osilo (SS)” nella sala del Camino di palazzo Eroli, “Tracce 2023: la poesia dell’acqua” nell’auditorium Bortolotti del Complesso San Domenico, “Ars Palliorum 2023” Bravio “Pater Patriae” dell’artista Marco Piantoni nella sala ex Refettorio di palazzo dei Priori, “Alla bottega di Battista da Narni” con i gioielli del Corteo Storico dell’artista orafo narnese Mario Matticari nel museo Multimedievale di palazzo dei Priori, “Mostra Piero Passone” nella sala Carracciolo dell’Asp Beata Lucia.
APP CORSA ALL’ANELLO
Scaricabile sia da Apple store che da Play store Android l’app Corsa all’Anello, utile per rimanere aggiornati in tempo reale sul programma (anche in caso di variazioni), consultare news e visualizzare una mappa dettagliata della città e dei luoghi nei quali si sviluppano gli eventi nei territori di competenza dei Terzieri, le aree parcheggio e il servizio navette.
La Corsa all’Anello, che si protrarrà fino al prossimo 14 maggio, è promossa dall’omonima associazione, con il sostegno e il patrocinio della Comunità Europea, della Regione Umbria, della Provincia di Terni, del Comune di Narni, della Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni, della Camera di Commercio dell’Umbria.
Biglietti per la Corsa all’Anello del 14 maggio in prevendita su circuito VivaTicket.
Sito ufficiale www.corsallanello.it
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