La Sagra dell’Asparago di Santena torna da venerdì 12 a domenica 21 maggio nella centralissima piazza Martiri della Libertà. Quest’anno si celebra un’edizione importante per il paese, che da molti decenni dedica questa manifestazione al proprio prodotto gastronomico di eccellenza. La sagra, giunta alla novantesima edizione, rappresenta un momento di grande valore culturale ed economico per il territorio, in cui il prodotto viene valorizzato attraverso un fitto programma di eventi culturali, musicali e gastronomici.
La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Santena e patrocinata dal Comune, dalla Città metropolitana di Torino e dalla Regione Piemonte, prevede per 10 giorni l’apertura degli stand gastronomici in cui sarà possibile gustare i piatti a base di asparagi. Sin dal 2001 l’allora Provincia di Torino inserì nel proprio Paniere dei prodotti tipici l’Asparago di Santena, uno degli ortaggi più prelibati del territorio, la cui coltivazione venne sperimentata e promossa nel XIX secolo dal conte Camillo Benso di Cavour e Isolabella. La famiglia del primo Presidente del Consiglio dell’Italia unita è stata per secoli proprietari del castello di Santena e proprio alle porte di Torino il conte Camillo portò avanti una delle sue innovative sperimentazioni agronomiche.
La serata d’apertura della Sagra dell’Asparago proporrà un show cooking a cura dell’Associazione Cuochi di Torino e provincia e l’inaugurazione ufficiale, con il taglio del nastro da parte della madrina Sonia De Castelli al PalAsparago. A seguire, in piazza Martiri della Libertà, l’investitura della “Bela Sparsera e ‘l so Ciatarin”, i personaggi che sintetizzano la storia e le tradizioni santenesi. Il programma degli eventi e delle proposte spazia dalle lezioni di yoga e fitness alle sfilate di moda, dalle danze popolari e di sala alle esibizioni musicali. Venerdì 19 maggio è in programma la semifinale del Festival Arte & Bellezza, la cui finale è invece in programma sabato 10 giugno, sempre a Santena. Tra le iniziative culturali da segnalare la presentazione del libro “Purgatorio dei vinti” dello storico Gianni Oliva e il convegno su “Cibo, Acqua e Paesaggio del Pianalto sul Distretto del Cibo” a cura dell’Associazione Produttori Asparago di Santena e del Pianalto, nel Salone diplomatico del Castello Cavour di Santena.
Interessanti anche la partenza e l’arrivo in piazza Martiri del Tour ciclistico Gravel dell’Asparago e il Raduno di Vespe ed auto d’epoca in piazza Forchino. Dopo tre anni di sospensione dovuti alla pandemia, domenica 21 maggio dalle 15 alle 18 tornerà a disputarsi il Palio dei Borghi, a cui parteciperanno le squadre di Carolina, Case Nuove, Centro, Taggia, Tetti Giro e Trinità. Nelle vie cittadine si terranno il mercatino e la sfilata storica con le bande musicali La Santenese e Rivese, i Pifferi di Santhià, gli sbandieratori di San Damiano e di Villastellone e il gruppo folcloristico Voce di Calabria.
Non mancheranno le animazioni in piazza e gli spettacoli per i bambini, come quello dei Liocorni Kids intitolato “Zuppa di Sasso”, organizzato dalla Biblioteca di Santena. Le serate musicali proporrano alcune tribute band, esibizioni di DJ e serate danzanti in piazza Martiri. Nella Notte Tricolore si esibiranno Sonia De Castelli, Enzo e Piero. Tutti i dettagli sulla manifestazione e sul programma sono reperibili nel sito Internet www.asparisagra.it
ASPARAGO E TINCA DI SCENA A POIRINO
La Tinca Gobba dorata del Pianalto di Poirino si fregia, unica in Italia, del marchio Dop e, come l’Asparago di Santena, venne inserita nel 2001 nel Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino. Sin dai primi anni del dopoguerra a Poirino la Tinca e l’Asparago sono, insieme e indissolubilmente, i protagonisti di una fiera che è giunta alla sessantaseiesima edizione e che quest’anno è in calendario da venerdì 12 a lunedì 15 maggio. Poirino è a metà strada tra la collina torinese, l’Albese e l’Astigiano, nel punto in cui si incontrano e confinano la Città metropolitana di Torino, la Provincia di Cuneo e quella di Asti.
La Fiera dell’Asparago e della Tinca, patrocinata dalla Città metropolitana, è una piccola ma significativa rassegna campionaria di tutte le prelibatezze del gusto e dei prodotti artigianali del territorio. L’Asparago da oltre un secolo segna il paesaggio delle “Terre rosse” argillose dell’altopiano su cui si trova Poirino, mentre la Tinca Gobba Dorata del Pianalto ha trovato il suo habitat ideale in quelle che in piemontese si chiamano le “peschére”, i laghetti che costellano il paesaggio e che sono gestiti con antica sapienza dagli allevatori ittici, che in molti casi sono gli stessi coltivatori di asparagi.
Oltre ad acquistarli a Km zero sulle bancarelle e nello stand gastronomico allestito per l’occasione, nei giorni della Fiera si possono gustare l’Asparago e la Tinca nelle trattorie e nei ristoranti poirinesi, scoprendo l’abbinamento più classico, la Tinca fritta con gli asparagi in pastella, o il saporito carpione che nobilita le morbide carni del pesce. Alla Fiera dell’Asparago e della Tinca gli addetti ai lavori si contendono anche i premi per i migliori esemplari, i più grandi e i più appariscenti.
Concerti, mercatini e un concorso di pittura en plein air fanno da contorno alla manifestazione, che quest’anno si aprirà venerdì 12 maggio con la musica del gruppo Divina alle 21 in piazza Italia, con ingresso libero. Sabato 13 lo stand gastronomico in piazza Italia aprirà i battenti alle 19 e la serata sarà animata dal concerto ad ingresso libero di Sonia De Castelli e Piero Montanaro. Domenica 13 l’inaugurazione della Fiera è in programma alle 10.
Tra gli elementi di richiamo della giornata ci saranno anche la Vetrina del bovino di Razza Piemontese, un raduno di trattori d’epoca nelle vie XX Settembre e Indipendenza, un altro raduno in via Risorgimento, intitolato “Cuntadìn a Puirìn”, un concorso di pittura e il concerto serale della band “The Tripals” in piazza Italia alle 21.
Il pranzo di beneficienza di lunedì 15 maggio alle 12 in piazza Italia è organizzato per raccogliere fondi da devolvere alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, con prenotazione al numero telefonico 011-94550114 interno 1. Il concerto di Edoardo Vianello alle 21 in piazza Italia chiuderà in bellezza la manifestazione.
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