Giovanni Ascione (misterborghi), ha recentemente visitato l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone, situata a pochi chilometri da Sulmona, condividendo la sua esperienza e il suo entusiasmo per questo straordinario complesso monastico.
L’abbazia, che si estende per circa sedicimila metri quadri, colpisce per la sua maestosità architettonica e per la ricchezza della sua storia. Fondata per volontà di papa Celestino V, ha subito nel tempo numerosi ampliamenti, culminando con la ricostruzione settecentesca a seguito del terremoto del 1706. L’accesso avviene attraverso un grande portale in stile borrominiano, che introduce al cortile maggiore, da cui si ammira la monumentale chiesa settecentesca.
All’interno della chiesa, Ascione ha apprezzato il magnifico coro ligneo del Settecento, la grande cantoria con organo del Seicento e due altari decorati con marmi policromi. Ha inoltre segnalato la presenza della Cappella Caldora, purtroppo chiusa per restauri al momento della sua visita, e della cripta medievale, restaurata e visitabile.
Un altro ambiente particolarmente suggestivo è il refettorio, una sala ampia e imponente con volte a botte, decorata agli inizi del Settecento dal frate Joseph Martinez con splendide pitture monocrome.
Ascione ha sottolineato la cortesia del personale, la possibilità di visitare alcune aree del monastero (oggi in parte adibito a uffici) e la videoproiezione esplicativa prima della visita, che consiglia vivamente. Un luogo ricco di fascino e storia, che merita assolutamente una visita!
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