Eremo di Santo Spirito a Roccamorice
Iniziate la vostra visita visitando l’Eremo di Santo Spirito, uno tra i più belli tra quelli legati a Papa Celestino V. L’eremo si trova nel territorio di Roccamorice ed è visitabile. Famoso per essere stato un monastero della Congregazione dei Celestini, si trova sulla Majella ed è un monumento nazionale italiano.
Fondato dai Monaci benedettini provenienti dal Monastero di S. Benedetto di Montecassino, anche se molto antico, non si conosce esattamente da data di costruzione che comunque può essere anteriore all’XI secolo.
Nell’eremo risultano ben conservati sia la chiesa che la sagrestia che i resti del monastero con la foresteria e delle celle. Il presbiterio è la parte più antica della chiesa con archi a sesto acuto caratterizzati da costoloni e due porte a lato dell’altare che conducono al coro.
Volto Santo a Manoppello
Dopo la visita dell’Eremo e un po’ di relax nella natura lussureggiante che lo circonda, potrete dirigervi verso il paese di Manoppello dove, nella basilica, è custodito e venerato il Volto Santo, ovvero una raffigurazione del volto di Gesù Cristo. Si tratta di un velo tenue che ritrae l’immagine di un volto, un viso maschile con i capelli lunghi e la barba divisa a bande, da alcuni ritenuto essere corrispondente al volto fisico di Cristo. Anche il paese merita una visita con il suo borgo antico e la piazza dove potrete sostare per un caffè o un pranzo.
Parco delle Sorgenti del Lavino
Nelle immediate vicinanze di Manoppello potrete raggiungere il paese di Scafa. Appena fuori il centro abitato di Scafa sarete meravigliati dal Parco delle Sorgenti del fiume Lavino. Si tratta di un’area naturale protetta d’Abruzzo. Il parco prende il nome dal fiume Lavino, le cui acque sulfuree sono di un meraviglioso colore tra l’azzurro e il turchese. Il fiume Lavino nasce dal Vallone di Santo Spirito, la zona settentrionale del massiccio montuoso della Majella e, dopo aver passato Scafa, si va a gettare nelle acque del fiume Pescara. È un complesso suggestivo, una tavolozza di colori grazie ai laghetti che sfumano da un bel colore azzurro al turchese per la presenza di particolari alghe e solfati disciolti con una vegetazione varia e ricca.
Ti potrebbe interessare leggere anche:
- Sorgenti del Lavino. Qualche “secondo di magia”. Ecco un filmato inedito delle acque “color fiaba” così famose e ambite
- Abruzzo. Senza sceriffi e pistoleri, ecco il Selvaggio West d’Abruzzo a Piana di Campo Felice
- Conosci il borgo di Santo Stefano di Sessanio, il nido dell’aquila del Gran Sasso?
- Storia. Hai mai visitato l’antica città di Sepino, la “piccola Pompei” del Molise?
- Certosa di Trisulti, la prima abbazia Benedettina fondata più di mille anni fa
- Abruzzo. Conosci la Chiesa di S. Maria in Valle Porclaneta (Rosciolo): uno scrigno d’arte
- Cosa vedere in Abruzzo: 10 posti imperdibili nel 2020
- Lazio. Hai già visitato la Chiesa Medievale del Monastero del Sacro Speco a Subiaco?
- Monastero di Santa Scolastica, il riferimento mondiale per il turismo religioso
- Conosci l’origine dell’Eremo di S. Caterina del Sasso voluto da un mercante e usuraio?
- Abruzzo. Eremo di San Bartolomeo in Legio, un Luogo Mistico per un Trekking Indimenticabile
- Toscana. L’Abbazia di San Galgano con la “Spada nella Roccia”, come arrivare, cosa visitare
- [Video] Acqua Sulfuree Sorgenti Lavino. Da dove partire e quali itinerari seguire?
- Conosci il Borgo di Bovino? Una parte di Puglia ancora originale e perla medioevale sui Monti Dauni?
- [Video] Mare. La Spiaggia delle Due Sorelle, un paradiso nella costa marchigiana
- Abruzzo. Hai già visitato il Chiostro Duecentesco dell’Abbazia di San Giovanni in Venere?
- Campania. Siete mai stati a Roscigno Vecchia, il borgo fantasma del Cilento?
- Abruzzo. Hai mai visitato l’Eremo di S. Onofrio al Morrone e Tempio di Ercole Curino?
- Montagne d’Italia. Il laghetto immerso nel paesaggio silenzioso e fiabesco delle Dolomiti
- Dolci Tipici. Mostaccioli di Scanno e senti sul palato il Sapore dell’Abruzzo. Li hai già provati?
Discussion about this post