La zucca arrivò in Europa dopo la scoperta dell’America e con essa anche il suo gusto particolare. Nella cucina italiana è un ingrediente particolarmente usato nelle ricette del mantovano (ravioli alla mantovana) e del ferrarese. Dal punto di vista nutrizionale, è un alimento molto ricco di vitamina A e spesso viene suggerita per coloro che devono seguire una dieta povera di calorie.
È possibile trovarla matura già a fine estate, ma data la sua particolare propensione alla conservazione, può essere utilizzata durante tutto l’anno. Condizione fondamentale per un uso di qualità è che la zucca sia pienamente matura.
La zucca in quattro cotture perfette
Puoi cucinarla al forno. In questo caso, tagliala a fette e, per evitare che si secchi, coprila con un foglio di alluminio.
Se vuoi farla bollita. Tagliala a pezzi regolari e uniformi procedi alla lessatura usando acqua bollente salata. Non buttare l’acqua di cottura, la puoi usare per zuppe, minestre e risotti.
Se preferisci cucinarla a vapore, cuoci la zucca nel cestello, manterrai così inalterate le sostanze nutrienti.
La preferisci fritta? Se la zucca si presenta soda e farinosa, puoi usare l’olio come liquido di cottura. Se è fibrosa e umida, puoi passarla in farina o pastella.
Suggerimento: Se vuoi fare una scorta di zucca da poter usare tutto l’anno, puoi cuocere la polpa al forno (nel microonde o vapore), frullala e conservala all’interno di vaschette. Potrai in seguito utilizzarla per confezionare vellutate o zuppe.
Roberto De Ficis – Travel & Food Blogger
www.robertodeficis.com
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