Come fare il Parrozzo? Il Parrozzo ha la patria nella città di Pescara ed è uno dei dolci tipici più apprezzati durante le feste natalizie in Abruzzo e non solo (leggi qui gli altri dolci tipici natalizi abruzzesi). È nato grazie alla creatività del mastro pasticcere Luigi D’Amico che, partito dall’idea del “pane rozzo” (da cui deriva il nome), volle realizzare un dolce di forma circolare usando la stessa farina di granoturco.
Per ricreare la stessa tonalità di giallo del pane rozzo, D’Amico usò – oltre la farina di granoturco, anche ben 6 uova e per la tipica crosta scura optò per l’utilizzo del cioccolato fondente fuso.
Se stai pensando di preparare il Parrozzo a casa, ecco di seguito la ricetta originale, non è difficile, basta seguire tutti i passaggi.
Di quali ingredienti hai bisogno per fare il Parrozzo?
- 6 Uova
- 200 grammi di zucchero
- 150 grammi di Semolino (oppure farina gialla)
- 250 grammi di mandorle tritate
- 1 scorza limone (preferibilmente non trattato)
- 2 cucchiai di liquore all’amaretto
- 150 grammi di cioccolato fondente
- 30 grammi di burro
Quale procedimento ti consigliamo di seguire?
- Inizia dai tuorli, lavorali con lo zucchero fino ad avere un composto omogeneo. A questo punto aggiungi le mandorle tritate e il semolino o, in alternativa, la farina gialla. Amalgama bene usando una frusta.
- Ora puoi aggiungere la scorza di un limone grattugiata e il liquore all’amaretto.
- A parte, monta gli albumi a neve e aggiungili al composto preparato in precedenza, facendo attenzione a girare con un movimento dal basso verso l’alto per evitare che gli albumi si “smontino”.
- Per ottenere la classica forma del parrozzo, usa uno stampo a forma di cupola. Imburralo per bene e versaci dentro l’impasto.
- Riscalda il forno statico a 160° e fai cuocere per circa 50 minuti
- Nel frattempo, prepara la glassa. Fai scogliere quindi il cioccolato fondente assieme al burro a bagnomaria, mescolando all’occorrenza.
- A fine cottura, fai raffreddare il Parrozzo e poi ricoprilo con la glassa partendo dal centro e poi per tutta la superficie della cupola. Servi il Parrozzo ben freddo.
Foto tratta da ARSSA Abruzzo da Open Library ENIT. Iscriviti al gruppo Viaggiando Abruzzo (gruppo ufficiale) per vedere altre foto e per inviare le tue.
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