Come fare le Ferratelle? C’è da dire prima di tutto che questo gustoso “biscotto” in Abruzzo può assumere diversi nomi: cancellate, neole, pizzelle. Di base, la ricetta e il procedimento sono li stessi.
Si preparano con un impasto a base di uova, zucchero, olio, vino e farina e si cuociono su una doppia piastra arroventata sul fuoco, chiamato tradizionalmente ferro.
Possono essere morbide o croccanti, aromatizzate con anice, limone, cannella. Sono tante le varianti e ogni famiglia custodisce gelosamente la propria ricetta. Di solito vengono servite spalmate di crema alle nocciole e cioccolato o di un velo di marmellata.
Di quali ingredienti hai bisogno?
Per preparare le tue Ferratelle in casa, hai bisogno di:
- 3 uova
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 3 cucchiai di zucchero
- 200 grammi circa di farina,
- un po’ di cannella (a gusto),
- la scorza grattugiata di un limone,
- un pizzico di sale.
Quale procedimento ti consigliamo di seguire?
- In una bastardella unisci le uova e la farina (che avrai precedentemente setacciato), il sale, lo zucchero e la cannella.
- Mescola bene gli ingredienti. Lo puoi fare usando una frusta o con uno sbattitore elettrico farai prima.
- Mentre stai mescolando, aggiungi poco a poco l’olio.
- Mescola fino a quando la massa sarà densa e omogenea e lasciala riposare per una quarantina di minuti.
Ora puoi procedere con la cottura.
- Metti a scaldare il “famoso” ferro per le Ferratelle, ungendolo un poco.
- Quando sarà arrivato a temperatura versa un cucchiaio di pastella proprio nel centro e chiudi il ferro.
- Lascia cuocere per circa un minuto (o, tradizionalmente, il tempo di una preghiera) fino a quando entrambi i lati non appariranno ben dorati.
- Stacca la Ferratella dal ferro e gustala appena intiepidita.
Ora qualche idea con cui abbinarle
Gli abruzzesi ti diranno sicuramente che le Ferratelle sono gustose anche così, al naturale, ma ne troverai anche molti altri (forse quelli più golosi) che ti consiglieranno di gustarle con confettura d’uva, marmellata, miele o l’immancabile Nutella.
Ora il “segreto” che ti dicevamo…
Qual’è la vera differenza tra quelle morbide e quelle rigide?
La vera e più evidente differenza tra le ferratelle morbide e quelle rigide risiede nell’altezza, ma le motivazioni risiedono anche nel tipo di impasto usato e nel tipo di “ferro” utilizzato per la cottura.
Infatti, la ricetta per le pizzelle rigide, che risultano più croccanti, prevede un impiego minore di lievito e di uova perché non devono ricrescere molto, a differenza delle ferratelle morbide che invece, per diventare soffici, hanno maggiore necessità di lievito.
Oltre la diversa quantità di ingredienti e il tipo di preparazione, la più importante differenza tra i due tipi di ferratelle risiede nel tipo piastra o “ferro” che si utilizza per cucinarle. Infatti per la variante morbida, a differenza di quella rigida, viene usato un ferro con scanalature più profonde per permettere una ricrescita maggiore della cialda durante la cottura.
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