In questo breve articolo conoscerai come arrivare in uno dei luoghi più suggestivi della Maiella, lo stazzo Fondo di Maiella, una radura che anticipa la vetta del Monte Amaro, la più alta del massiccio della Maiella.
Il percorso è ad anello. Percorrerai due sentieri, uno a salire e l’altro a scendere. Alla fine dell’articolo, un piccolo consiglio che ti diamo dopo aver percorso personalmente l’itinerario.
Il versante occidentale della Maiella si presenta come una imponente parete rocciosa, solcata da ampi ghiaioni che scendono dalle creste fino a toccare i bordi dei boschi sottostanti.
Il sentiero P5 attraversa la suggestiva faggeta della Val di Fondo ed è uno dei percorsi più apprezzati di questa zona, grazie ai panorami mozzafiato e alla varietà degli ambienti attraversati.
Dalla strada provinciale 54, una larga strada sterrata conduce attraverso pascoli fino all’ingresso della foresta, dove si può ammirare una caratteristica capanna in pietra a secco, tipica costruzione chiamata “tholos”.
Attraversando tratti di bassa vegetazione e bosco, il sentiero si inerpica rapidamente fino a una vasta radura, dove si incrocia una pista forestale utilizzata per la raccolta del legname.
Si continua a salire a zig zag tra le faggete, passando per piccole radure, fino a raggiungere l’uscita dal bosco in circa un’ora. Ancora dieci minuti di cammino portano a Fonte dell’Orso (1.706 metri), dove i faggi lasciano il posto a bassi cespugli di ginepro.
Il sentiero prosegue nella bellezza dello Stazzo Fondo di Maiella
Il sentiero prosegue verso sud-est su terreno roccioso, punteggiato da colorate fioriture estive, fino a raggiungere la località Stazzo (1.836 metri). Da qui si apre una magnifica vista sull’anfiteatro naturale di Fondo Majella e sulle faggete della Val di Fondo sottostanti.
È possibile proseguire lungo il sentiero P4 verso Fonte Romana (ecco il punto GPS), ma l’itinerario è da evitare in inverno, a causa del pericolo di valanghe. Una valida alternativa è il sentiero P1, che dalla località Stazzo conduce alla Forchetta di Majella (2.399 metri).
Questo percorso, più impegnativo, ricompensa gli escursionisti con spettacolari vedute su Pacentro, il Morrone e la selvaggia Valle di Femmina Morta.
Un consiglio
Un consiglio: provate a fare il percorso all’inverso, quindi salendo attraverso il sentiero P4 da Fonte Romana (ecco il punto GPS) e scendere attraverso il P5 verso Val Di Fondo. Forse la salita sarà un po’ più dura, ma scendere attraverso il sentiero P5 ti farà apprezzare di più i paesaggi che, nel giro normale, avresti sempre alle spalle.
Lungo il percorso sono presenti 3 fonti d’acqua. Alla fine dell’itinerario potrai rifocillarti e riprendere l’energia in diversi luoghi: il ristorante di Fonte Romana, oppure nei borghi vicini di Pacentro (in direzione Sulmona) o di Sant’Eufemia a Maiella (in direzione Caramanico Terme / Scafa).
Per maggiori informazioni puoi consultare il sito ufficiale del Parco della Maiella.
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