Il Laghetto di San Benedetto si è formato grazie ad un antico sbarramento del fiume Aniene. Un altro famoso sbarramento avvenne poco distante, in epoca romana, per far confluire le acque all’interno della maestosa Villa di Nerone (i cui ruderi sono ancora visibili) e che permettevano agli ospiti della villa di muoversi all’interno attraverso barche su canali navigabili.
Il Laghetto San Benedetto colpisce subito per il contesto di natura rigogliosa in cui è posto per la forma della sua piscina e per il colore turchese delle sue acque. Si trova nel territorio di Subiaco, nell’importante area dei Monasteri Benedettini, nel Lazio.
Si accede dalla strada attraverso un sentiero che in circa 10 minuti ti accompagnerà davanti la cascata.
Qual è il periodo migliore per visitare la Cascata?
C’è da dire che questa cascata è spesso affollata, soprattutto durante la stagione calda quando i visitatori, magari in fuga dalle città, trovano un po’ di refrigerio.
Noi ti consigliamo di visitarla durante la stagione primaverile (fine aprile e maggio), quando la portata della cascata è al suo massimo, magari durante la settimana evitando il week-end così da vivere questo luogo nel silenzio e nella pace.
Come arrivare?
Dall’abitato di Subiaco seguire le indicazioni per Monasteri Benedettini e poi Laghetto di San Benedetto. Tutto è molto ben segnalato.
Quanto costa l’ingresso al sentiero?
All’inizio del sentiero è posto un cartello che indica il costo di ingresso a 1,50 €
Cosa vedere nelle vicinanze?
Già che visiterai la cascata, ti consigliamo certamente di visitare i vicini monasteri benedettini di Santa Scolastica e il Sacro Speco (monastero di San Benedetto) e se farai un salto a Subiaco (a 5 chilometri) dedica una visita all’originale ponte medievale a schiena d’asino del 1358.
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