Come fare per visitare il quartiere Coppedè a Roma? Se sei un amante dell’architettura in stile Liberty e dei luoghi strani e particolari, allora se visiti Roma proprio non puoi non visitare il quartiere Coppedè. Il quartiere Coppedè fa parte dei molti luoghi strani della Capitale.
Non si trova nel “rumoroso” centro storico ma nella zona di Roma Nord e riesce ad incantare i curiosi che si spingono fino a qui grazie alle sue architetture Liberty. Si chiama Coppedè per via dell’architetto che nel 1915 iniziò il progetto lasciandolo però incompiuto nel 1927.
Il quartiere Coppedè nel cinema
Il quartiere Coppedè ha decisamente ammaliato il regista horror Dario Argento che lo ha utilizzato come location di due tra i suoi più famosi lungometraggi: “Inferno” e “L’uccello dalle piume di cristallo”, ma anche scene di altri film sono state girate qui come “Il profumo della signora in nero” di Francesco Barilli, “Ultimo tango a Zagarolo” di Nando Cicero e “Audace colpo dei soliti ignoti” di Nanni Loy con Vittorio Gassman.
Quale può essere considerato l’ingresso al quartiere Coppedè?
Non esiste un vero e proprio ingresso, ma si prende come riferimento un monumentale arco che si trova in via Dora, caratterizzato da un grande lampadario, che unisce i due palazzi detti “degli ambasciatori”.
È possibile fare una visita guidata?
Certo, è necessario contattare una delle diverse agenzie turistiche o guide autorizzate che organizzano visite guidate all’interno del quartiere e che ti permetteranno di scoprirne, ancora di più, i segreti e le particolarità.
Come si arriva al quartiere Coppedè?
Si può raggiungere il Quartiere Coppedé anche usando i mezzi pubblici. In questo caso è necessario arrivare in Via Tagliamento oppure Piazza Mincio. Sul sito ufficiale dell’Atac Roma è possibile conoscere quali linee di tram e bus effettuano questo servizio.
Foto Roberto De Ficis
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