A Santa Margherita di Belice, piccolo borgo siciliano risorto dal devastante terremoto del 1968, nel magnifico scenario dello storico Palazzo Filangeri-Cutò, ovvero in quel che è la Donnafugata del romanzo “Il Gattopardo”, è attesa, il 5 agosto (alle ore 21) la consegna del 18° Premio Letterario Internazionale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”.
Il Premio viene istituito nel 2003 per valorizzare e interpretare il legame profondo dell’autore del “Gattopardo”, Giuseppe Tomasi, con i luoghi e il paesaggio, fonte di ispirazione di uno dei romanzi più tradotti del ‘900, e che, a sua volta, ispirò il film capolavoro di Luchino Visconti, passato alla memoria per le scene indimenticabili del sontuoso ballo.
Il legame fra Santa Margherita di Belice e l’autore del “Gattopardo” è innegabile. Santa Margherita è stata per Tomasi di Lampedusa il luogo di residenza estiva durante la sua infanzia e ad essa ha attinto per gran parte della sua opera.
La Giuria del Premio da anni è composta da grandi personalità della cultura italiana ed internazionale. Dopo la recente scomparsa di Gioacchino Lanza Tomasi, figlio adottivo dello scrittore e ultimo Gattopardo, la presidenza è passata a Salvatore Silvano Nigro, tra i massimi studiosi di letteratura italiana contemporanea. La Giuria premierà quest’anno il romanzo dello scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo, “La bella confusione. L’anno di Fellini e Visconti”, pubblicato da Einaudi.
Il riconoscimento è assegnato ogni anno ad un’opera di narrativa di un autore vivente, italiano o straniero, che contenga temi legati alla cultura e all’identità euro-mediterranea. Francesco Piccolo è noto al grande pubblico, oltreché come scrittore, come sceneggiatore di film di successo per il Cinema e per la televisione.
Tanti gli scrittori famosi che sono stati insigniti da questo premio: Abraham B. Yehoshua, Tahar Ben Jellon, Claudio Magris, Anita Desai, Edoardo Sanguineti, Kazuo Ishiguro, Amos Oz, Javier Marías, Fleur Jaeggy, Orhan Pamuk, Guzel’ Jachina e altri nomi prestigiosi
Sono attese per la consegna del Premio, che sarà presentato da Adriana Volpe e Beppe Convertini, almeno 15 mila presenze, mentre il ciclo del Festival Gattopardiano è capace di attrare 50 mila turisti nei meravigliosi territori della Costa del Mito, 150 chilometri di costa sabbiosa e riserve naturali, su cui si affacciano antichi borghi.
La cerimonia del Premio, infatti, è programmata all’interno del Festival Gattopardiano, che prenderà il via il 3 agosto tra letture e incontri con gli autori, la musica con noti artisti e l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’alta cucina, il vino delle migliori cantine e l’ottima pasticceria della Sicilia sud-occidentale: saranno presentati il timballo del Principe e il Trionfo di Gola, obbedendo alle citazioni del “Gattopardo”, occasione imperdibile per conoscere le tradizioni e le produzioni dei grani antichi locali, nonché la genuinità delle produzioni agricole autoctone.
Il Premio Tomasi e il Festival Gattopardiano sono organizzati dal Comune di Santa Margherita di Belice, guidato dal sindaco Gaspare Viola, e dall’Istituzione Tomasi di Lampedusa, presieduta da Deborah Ciaccio, con il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato regionale del Turismo e in collaborazione, tra gli altri, con la DMO Distretto Turistico Valle dei Templi. Il Premio ha la direzione scientifica di Bernardo Campo, già presidente del Parco archeologico della Valle dei Templi e commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia.
La manifestazione, per la parte letteraria, si avvale della direzione artistica di Antonella Ferrara, presidente del Taobuk, il festival dedicato alle Belle Lettere di Taormina, che il prossimo 18 giugno ospiterà il vincitore del Premio Tomasi in uno dei panel dedicati agli scrittori contemporanei.
Discussion about this post