La Sagra del Tartufo di Canterano compie 10 anni! Un decennale da festeggiare tra tradizione e innovazione, tra sapori antichi e nuovi accostamenti e con tanti eventi.
La cornice sempre la stessa: Canterano, un gioiello nascosto, abitato da meno di 400 persone, incastonato nella Valle dell’Aniene, tra i borghi più belli d’Italia e insignito del titolo di “Città del Tartufo”.
L’appuntamento sempre lo stesso: due fine settimana autunnali, 7 – 8 e 14 – 15 ottobre. L’ospite d’onore sempre lui: “l’oro nero”, rigorosamente locale e raccolto nei boschi del piccolo centro alle porte di Roma.
Tornano i piatti che profumano di bosco e sanno di cucina della “nonna”: la bruschetta con il celebre pane di Canterano, la pasta fatta in casa, le uova al tegamino, i bocconcini di carne, ovviamente al tartufo. Dulcis in fundo, il più bello del reame: il Salame del Re.
Torna l’aperitivo gourmet e si Spritza di gioia anche quest’anno! Nella Spritzeria della Sagra si potrà gustare ovviamente lo Spritz e altre “chicche”: lo Spritz al succo di lampone biologico e il Negroni al tartufo. Il tutto accompagnato dalle stuzzicanti “trovate” dello chef Claudio Favale. Nella Sfizieria Gourmet, fumanti pallotte cacio e ova, con tartufo nero e salsa carbonara, e patata imbottita al tartufo nero e fontina. New entry: supplì al tartufo e cicoria. Altra novità il dolce gourmet: zuppetta tiepida di ricotta con crumble di biscotti al latte di Canterano, nocciole, tartufo e rosmarino.
Si riaprono le cantine per la degustazione di diverse etichette del Lazio, con i sommelier a disposizione per abbinare a ogni piatto il giusto calice. Non mancherà il vino sfuso della zona, bianco e rosso. Difficile resistere al richiamo di un evento nel quale gioia del palato e divertimento sono assicurati, accompagnati da dj set e buona musica popolare.
Per la “decima” si crea dal “vivo” con “ArteXpress – Storia e memoria impressi sui muri”: durante la manifestazione si potrà ammirare il pittore Marco Nocente impegnato nella realizzazione di un murale. X Edizione contro lo “spreco alimentare”: disponibili le box per il take away, con la possibilità di portare via “avanzi” e i piatti per “chi non c’era”, anche la pasta fresca e il tartufo.
Per la serie “La carica dei 10-1”, gli amici a 4 zampe sono sempre i benvenuti: nel Doggy Bar, acqua fresca e pulita, e crocchette per tutti i gusti. Per gli amanti del Km 0 banchi e botteghe dove trovare tartufo fresco, anche bianco alla Terra piacendo, e prodotti locali. Senza passare alla cassa. I biglietti della sagra si possono acquistare online su tartufocanterano.it, scegliendo tra menù completo o singole portate.
Altra costante tendere la mano all’altro. Ogni anno i proventi della Sagra vengono devoluti in beneficenza per opere utili alla comunità o per aiutare chi ha più bisogno. Dopo aver acquistato nel 2022 una preziosa strumentazione ematologica per il Reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, anche quest’anno con la Fondazione Bambino Gesù saremo al fianco dei piccoli pazienti oncologici, delle loro famiglie e del personale sanitario. Parte dell’incasso sarà donato anche all’Associazione Anffas Subiaco ETS, perché la disabilità non è un ostacolo, ma ricchezza.
Altri fondi saranno destinati a interventi di riqualificazione dello stesso paese di Canterano e al recupero e alla valorizzazione del suo patrimonio storico-artistico, come il restauro di alcuni dipinti del XVIII secolo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Roma.
La X edizione, dunque, continuerà ad avere un sapore “speciale”: quello della solidarietà! X Sagra del Tartufo, Canterano (Rm), 7-8 e 14-15 ottobre 2022. Apertura stand gastronomici: Sabato ore12.00/22.00 e Domenica ore 12.00/17.00.
Image by WikiImages from Pixabay
Discussion about this post