[Se non hai ancora letto la puntata 1, eccola qui].
Appena entro nella mia cabina con balcone vista mare, una tra le più panoramiche sulla MSC Sinfonia, vengo avvolto da un’atmosfera elegante e accogliente.
La luce filtra dalla grande vetrata affacciata sull’orizzonte, regalandomi una vista spettacolare sul mare.
Sul tavolino, come omaggio di benvenuto, trovo una bottiglia di prosecco accompagnata da tavolette di cioccolato fondente.
Il letto è preparato con morbidi cuscini e un caldo plaid, mentre ogni dettaglio dell’arredo riflette un’attenzione particolare.
La poltrona confortevole, il legno lucido degli arredi e la spaziosa area relax. Mi sento subito a casa, pronto a brindare e a godermi ogni momento di questa esperienza di viaggio e di scoperta.
Dopo aver sistemato le mie cose, mi avventuro alla scoperta della nave. Attraversando i corridoi, incontro passeggeri provenienti da tutto il mondo.
Tra sorrisi e conversazioni in diverse lingue, mi sento parte di un microcosmo internazionale. L’atmosfera è vivace e accogliente, e l’eleganza della nave non passa inosservata.
Mi dirigo verso i bar e gli ambienti comuni, dove il design mescola sapientemente linee moderne con materiali tradizionali come il legno naturale, l’ottone e il marmo. I locali sono arredati con gusto, raffinati ma al contempo informali.
Attraversando questi spazi, ammiro la cura nei dettagli e mentre mi avvicino al ponte principale visito un’interessante sala convegni, il Sinfonia Business Center.
Arrivo al Teatro San Carlo, quello che ha tutta l’aria di essere il “centro artistico” della nave e mi colpisce per la sua imponenza e per la promessa di spettacoli di qualità.
Attraverso poi i ristoranti con le ampie vetrate e il design raffinato che creano un’atmosfera perfetta per assaporare ogni piatto.
Salendo sul ponte superiore, trovo aree dedicate al relax, piscine riscaldate e la lussuosa MSC Aurea Spa, che promette momenti di puro benessere.
Già pregusto la sensazione di immergermi nelle piscine, lasciarmi coccolare dalla Spa e godermi ogni attimo di questo viaggio. Ogni angolo della nave regala un’esperienza diversa, e so che i prossimi giorni saranno indimenticabili.
La prima serata a bordo ha già un appuntamento speciale: in cabina trovo l’invito per lo spettacolo musicale che si terrà al Teatro San Carlo: lo spettacolo è Voyager.
Arrivo qualche minuto prima dell’inizio e noto che la sala è già piena. L’entusiasmo è palpabile: tra i passeggeri saliti come me nel porto di Bari, c’è grande voglia di divertirsi.
Quando lo spettacolo ha inizio, la bravura degli artisti emerge subito, sia nel canto che nella danza. Gli effetti di luce sono perfetti e rendono l’esperienza ancora più coinvolgente.
Voyager è un viaggio attraverso la musica e la cultura di diversi paesi: dall’Inghilterra alla Francia, dalla Spagna all’Italia, ogni tappa è raccontata attraverso canzoni iconiche e immagini proiettate su un grande schermo.
Il pubblico si lascia trasportare, tra applausi e commenti entusiasti. A fine spettacolo, gli spettatori si alzano sorridenti e già si interrogano sulle performance delle serate successive, dato che ogni sera della crociera è previsto uno show diverso.
C’è chi torna in cabina, chi sceglie di fermarsi al bar per un aperitivo in compagnia e chi si dirige verso uno dei ristoranti per la cena.
Io opto per un aperitivo prima di raggiungere il ristorante Il Covo, il fiore all’occhiello della Msc Sinfonia, dove mi attende una cena dai sapori raffinati.
Torno nella mia cabina e dopo una doccia calda, sul letto trovo il programma dettagliato dei prossimi giorni.
Viaggeremo nel Mediterraneo, toccando alcune delle mete più affascinanti per storia e cultura. Non vedo l’ora.
Ora chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dai sogni. Alla prossima avventura e alla prossima puntata di questo diario di viaggio.
Roberto De Ficis
per Viaggiando Italia (Mondo)
Puntate precedenti:
Puntate successive:
Frase da ricordare: “In tutto ciò che faceva, Walt aveva la capacità di toccare i cuori e le menti di grandi e piccini. Il suo modo di fare intrattenimento era una lingua internazionale.” (Roy Disney, Parlando di Walt Disney)
Colonna sonora: America (West Side Story, Original Motion Picture Soundtrack)
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