Si tratta del dipinto “Veduta di Vasto” a firma di Nicola Palizzi, datato e
firmato 1853. Grazie a questo dipinto si può avere una panoramica della città com’era all’epoca e sono tante le sorprese.
Per esempio, da sinistra, si può riconoscere il palazzo S.Anna (attualmente è l’omonima chiesa), a seguire si scorge il convento di S. Francesco di Paola diventato poi la Chiesa dell’Addolorata. Ben visibili sono la torre del Castello Caldoresco e il Palazzo Palmieri, con la torre di Bassano e le case fino alla Loggia Amblingh, il campanile della chiesa di Santa Maria Maggiore.
Come si può vedere, manca totalmente tutto lo sviluppo della città verso sud. Anche la villa comunale era ancora uno spiazzo in aperta campagna e un piccolo sentiero.
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