Nel periodo delle Feste tutta Genova si veste di luci e di addobbi, mercatini animano le piazze e i vicoli del centro storico e non si contano i concerti, gli spettacoli e gli appuntamenti ispirati all’atmosfera di festa.
Genova vive così intensamente questo momento incantato dell’anno che è stata designata European Capital of Christmas (insieme alla spagnola San Sebastian): i giurati che hanno votato all’unanimità le città vincitrici di questa edizione del Premio, hanno espresso grande apprezzamento «per l’alto livello tecnico dei progetti presentati, per le proposte e l’impegno nel perseguire i valori europei del Natale, un momento di speciale significato in cui si rivelano i valori profondi dell’integrazione, della tolleranza, della convivenza e della pace che sono al centro e all’origine del progetto europeo. Promuovere una distinzione per le Capitali europee del Natale – ha detto ancora la giuria internazionale – significa promuovere la pace, la convivenza e l’armonia. Un potente elemento di integrazione e conoscenza dei valori dell’Europa tra i suoi cittadini».
La designazione verrà celebrata il 12 dicembre con un collegamento con San Sebastian, l’altra Capitale 2022, attraverso un maxischermo che resterà attivo per tutte le Feste, e con un concerto di Beppe Barra; mentre il 17 dicembre avrà luogo la cerimonia istituzionale di lancio della Capitale del Natale 2023, annunciata alla presenza dei rappresentanti dell’Award, delle delegazioni della città di San Sebastian e della Commissione che ha valutato le candidature, con il Patrocinio del Parlamento Europeo.
Nel 2022 la città offrirà quindi un’immersione nel più autentico spirito natalizio, anche grazie alle sue suggestive tradizioni. Già dal 1 dicembre inizierà un fittissimo programma di animazioni natalizie e percorsi di luci che arriveranno fino al weekend dell’Epifania, tutti identificati dal logo European Capital of Christmas.
Appuntamento fondamentale l’8 dicembre, con l’accensione del grande Albero di Natale a Piazza De Ferrari, accompagnata da una giornata di festa, esibizioni, musica e luci.
Sulla facciata del Palazzo della Regione sarà attivato il maxischermo luminoso che animerà la piazza per tutto il periodo delle Festività e oltre.
L’albero di Natale, che quest’anno arriva dalla Lombardia, sarà illuminato con luci a led in ottica di risparmio energetico.
Tra le tradizioni più particolari e tipicamente genovesi c’è il Confeugo, rito dall’origine molto antica, che si celebra il sabato che precede il Natale (nel 2022 il 17 dicembre). Dopo l’allegra sfilata del corteo in costume tradizionale, accompagnato dagli sbandieratori, l’Abate del Popolo – rappresentante della cittadinanza – appicca il fuoco a un tronco di alloro coperto di rami. Secondo la leggenda i tizzoni portano fortuna e dall’andamento della fiamma si può capire come andrà il nuovo anno. https://www.visitgenoa.it/confeugo
Un aspetto affascinante e poco noto del Natale genovese riguarda il presepe: Genova dalla prima metà del XVI secolo fino ai primi decenni del XIX secolo ha rivaleggiato con Napoli nella produzione di figure e sculture dedicate alla Natività Molto particolari i presepi del Settecento, con figurine di legno vestite di preziosi abiti d’epoca. Abili intagliatori hanno creato opere d’arte che si possono ammirare ancora oggi, ad esempio presso il santuario di Nostra Signora Assunta di Carbonara detto “della Madonnetta”, che ospita un presepe popolato da espressivi personaggi, popolani e soldati, contadini e mercanti e reso speciale dal fondale che riproduce scorci di Genova.
Il Museo dei Beni Culturali Cappuccini propone una affascinante mostra che va dalle statuine sette-ottocentesche ai tipici “macachi” di Albisola, alle statuine in carta incollata tipiche dell’entroterra ligure, oltre al suo storico presepe meccanico, realizzato da Franco Curti ad inizio Novecento: sette motori azionano oltre 150 personaggi che si animano tra musica e luci.
Molti altri Presepi storici di grande bellezza vengono allestiti in chiese e oratori nel periodo di Natale e potranno essere visitati nei giorni di festa, anche con itinerari condotti da guide turistiche.
https://www.visitgenoa.it/presepi-genovesi
https://www.visitgenoa.it/evento/genova-e-i-presepi
Ci sarà anche un incontro fra le due capitali del presepe: “Genova Meets Napoli”, con il già citato concerto di Beppe Barra il 12 dicembre, una mostra di Presepi napoletani al Palazzo della Borsa e un evento a sorpresa il 5 gennaio.
Ai grandi eventi e agli appuntamenti tradizionali si aggiungono le sorprese dei suggestivi mercatini natalizi in tutta la città, a partire da quello tradizionale di San Nicola, all’insegna della solidarietà, e dal suggestivo Mercatale, attorno a Piazza De Ferrari.
Senza dimenticare il villaggio di Babbo Natale a Cornigliano, meta imperdibile per i bimbi, e tanti appuntamenti a cura dei Municipi e dei CIV in tutta la città.
Culmine degli eventi per le Feste sarà il grande Capodanno di Piazza De Ferrari, con musica ed artisti di rilievo, che verrà trasmesso in diretta nazionale da Canale 5.
Sono inoltre previste altre due serate di festa per il 29 e 30 dicembre al Porto Antico.
Il Capodanno si potrà festeggiare anche nei Palazzi dei Rolli, patrimonio UNESCO, che si affacciano lungo la splendida Strada Nuova, oggi Via Garibaldi, cuore del centro storico genovese. Via Garibaldi ospiterà inoltre “Liguria Transatlantica festival” con uno spettacolo di musica, tra arte e djset, e brindisi finale a Palazzo Tursi.
L’amore per Genova di Rubens, protagonista delle proposte culturali genovesi del 2022/2023, verrà celebrato anche con la nuova edizione di “Le Chiese dei Palazzi dei Rolli”, il ciclo di visite guidate condotte dai Divulgatori Scientifici che dal 5 all’8 gennaio, come ogni anno esplorano le più fastose chiese genovesi.
Musica di qualità scandirà le Feste dal Teatro Carlo Felice, con un “Concerto di Natale” sabato 17 dicembre, il Concerto “Mozart l’Italiano” domenica 18 dicembre, “Die Fledermaus”, la più celebre operetta di Johann Strauss (31 dicembre 2022 – 1 Gennaio 2023), e il “Concerto di Capodanno” presso Basilica Santissima Annunziata del Vastato di Genova (31 dicembre).
Anche le chiese della città risuoneranno di musiche e cori natalizi, grazie a una nuova edizione di “Chiese in musica”
Per tutto il periodo delle Feste, un densissimo calendario di visite guidate a tema permetterà ai visitatori e ai genovesi di esplorare in ogni aspetto le tradizioni e l’arte ispirati al periodo, per immergersi fino in fondo nel clima della Capitale Europea del Natale.
E poi c’è la ricchissima offerta di mostre nei Musei genovesi.
A Palazzo Ducale “Rubens a Genova”, a 400 anni dalla pubblicazione del libro del fiammingo “I Palazzi di Genova”; il mondo fatato di “Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo”, e le fotografie di “Sabine Weiss – La poesia dell’istante”.
Attorno alla mostra di Palazzo Ducale, la ricchissima panoramica di “Rubens. A Network”, che anima decine di sedi in tutta la città.
Fra le tante iniziative, ai Musei di Strada Nuova l’eccezionale “I magnifici tappeti Sanguszko. “I tappeti più belli del mondo”: capolavori dalla Persia del XVI secolo” e “Figure persiane. Rubens, i genovesi e l’arte safavide”; la suggestiva “Genova ai tempi di Rubens. Vedute di una città superba” e la curiosa “Troppo bello per essere vero: copie d’autore da Rubens e Van Dyck”.
Per uno sguardo all’arte contemporanea a Villa Croce c’è la personale di Piergiorgio Colombara “Neroro”, mentre alla Wolfsoniana, uno dei Musei di Nervi, sono in mostra “Le stanze delle meraviglie. I vetri dipinti di Dady Orsi”.
A Palazzo Lomellino, scopriamo una affascinante protagonista del teatro italiano dell’Ottocento con la mostra “I costumi di Adelaide Ristori. Teatro e alta moda”.
PER TUTTI I DETTAGLI E GLI AGGIORNAMENTI
https://www.visitgenoa.it/natale-genova-2022-tutti-gli-eventi
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