Nel cuore dei Monti Simbruini, il pittoresco borgo di Gerano si è risvegliato in festa per celebrare un evento carico di significato e gioia: il 295º anniversario dei festeggiamenti in onore della Madonna del Cuore. Le emozioni palpabili e la gratitudine pervasiva di Matteo Di Pietro, Presidente del Comitato Festeggiamenti, riverberano nell’aria come un invito a immergersi nell’atmosfera incantata di questa antica tradizione.
La pioggia insistente dei giorni precedenti si è dileguata, concedendo spazio a un weekend primaverile perfetto, che ha accolto numerosi turisti desiderosi di scoprire le bellezze storiche e culturali di Gerano. Il Sindaco Danilo Felici, sorpreso dall’affluenza, sottolinea come l’evento abbia ormai superato i confini della valle, diventando un imperdibile appuntamento non solo per i residenti, ma anche per i visitatori provenienti da ogni parte.
Le strade del borgo si sono animate, trasformandosi in un affascinante crogiolo di colori e profumi grazie all’infiorata, un’arte millenaria che vede i maestri infioratori di Gerano al lavoro per trasformare le vie in autentiche opere d’arte effimere. Temi come la Pace e i diritti delle donne hanno trovato voce tra i petali, insieme a suggestivi riferimenti storici come il volto ipnotico di Marco Polo e la maestosa facciata del Laterano.
Daniele Censi, Presidente degli Infioratori Geranesi, racconta con orgoglio dei mesi intensi e appassionati dedicati alla preparazione dell’infiorata, un lavoro certosino che ha coinvolto l’intera comunità. Ma il vero cuore pulsante di questa manifestazione risiede nei bambini, protagonisti di una Mini-Infiorata che si tiene il giorno successivo alla festa principale. Sono loro il futuro di Gerano e della sua infiorata, custodi di una tradizione che si rinnova e si tramanda di generazione in generazione.
Gerano, con la sua festa e la sua infiorata, si conferma così non solo un luogo di fede e storia, ma anche una destinazione turistica imperdibile, capace di incantare e coinvolgere chiunque vi ponga piede. In questo piccolo borgo, dove le montagne abbracciano le tradizioni millenarie, ogni visitatore può trovare un pezzo di sé, immerso in un’atmosfera unica e indimenticabile.
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