Tutti esauriti i posti a disposizione. Una serata interamente dedicata alla qualità quella che si è svolta venerdì 7 giugno a Vasto, presso il Bau Bar in Via Adriatica. L’occasione è stata la degustazione di alcuni tagli di carne con lunga frollatura accompagnati da vini pregiati della Cantina Santoleri di Guardiagrele. Una cena che ha destato l’interesse sia in chi già aveva avuto modo di provare questa tipologia di carni (tra cui un taglio stagionato per ben 7 mesi) sia per chi si è voluto avvicinare per la prima volta al mondo della frollatura.
È stata un’occasione perfetta per avere una visione sul mondo delle frollature partendo da una di 2 mesi, proseguendo con una da 3 mesi e terminando con una lunga frollatura di 7 mesi. Ecco il menù che si è degustato nella meravigliosa cornice di Via Adriatica con il suo balcone sul Golfo di Vasto.
Si è iniziato con un Carpaccio di manzo con tartufo abbinato con vino Santoleri Sii me (100% Montepulciano spumatizzato in bianco) Charmat lungo Brut Rosé. Si è proseguito con una Vacca grassa Italiana (inizio frollatura 3 aprile 2019) abbinata con vino Santoleri Montepulciano Vignaladra 2015, successivamente una Chianina I.G.P. (inizio frollatura 9 marzo 2019) abbinata con vino Santoleri Montepulciano Crognaleto 2008. Si è terminato con il pezzo forte, una Scottona Polacca (inizio frollatura 7 novembre 2018) abbinata con vino Santoleri Montepulciano Riserva 2000.
La cena-degustazione si è conclusa con Bocconotti, Tarallucci del Biscottificio Ranalli, con Ratafia e Genziana.
Una cena a tema dunque dove gli ospiti hanno potuto degustare qualcosa di veramente particolare, carni che durante la stagionatura hanno assunto – oltre una tenerezza ovvia – anche delle sfumature aromatiche che, di solito, non siamo abituati a trovare nelle normali carni fresche che acquistiamo dal macellaio. Un’esperienza gastronomica che è stata allietata anche dalla musica del cantante Dario Parascandolo, che già si pensa di poter replicare per dare modo a chi non ha potuto partecipare alla scorsa cena di poterlo fare.
Foto Marco Vangelisti
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