Il Castello Caldora di Pacentro costituisce uno dei castelli meglio conservati d’Abruzzo. Si trova in cima al monte Morrone, a 718 metri di altitudine. Il castello non è perfettamente rettangolare e rispetta l’esigenza di evitare una erosione del pendio montano alle spalle. La struttura presenta un doppio anello di mura: la bene conservata, esterna, più recente, la cinta interna più antica e rovinata. Vi sono diversi stemmi sul complesso fortilizio, quasi tutte difficili da leggere, il più ben conservato è quello perentorio degli Orsini posto sul torrione circolare all’estremo sud-ovest.
Il ruolo del Castello Caldora a Pacentro ha influito molto nel processo di controllo e difensiva di Valle Peligna, la prima citazione storica della sua esistenza risale al Chronicon Casauriense del XI secolo. Le fasi costruttive fondamentali sono, però, attribuibili a un periodo compreso tra il XIV e il XV secolo.
Nel XII secolo il fortilizio era in mano ai Caldora, nel XVI secolo ai Cantelmo, per poi passare agli Orsini e a Colonna nei secoli seguiti. Nel 1957 divenne proprietà del comune di Pacentro.
Ricco è stato pure il percorso di restauri che ha interessato la Castello Caldora a Pacentro. La Torre del Re di nord ovest, dietro il ponte levatoio, prende il nome dal feudatario che si affacciava sopra di essa in rito cerimoniale, dopo aver preso possesso del castello. La Torre Fantasma, a nord est, è chiamata così per la leggenda del barone Roberto De Luczinano che vi fece scolpire il ritratto della moglie Margherita, dopo che lei si gettò dalla torre, disperata alla falsa notizia della morte del marito.
Qual è il prezzo del biglietto d’ingresso?
Il biglietto d’ingresso al castello ha un costo di 2 euro.
Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale turistico del comune di Pacentro.
Discussion about this post