Labro è un borgo di 368 abitanti nel Lazio. Si tratta di un luogo con vocazione turistica che ospita il castello di nobili Vitelleschi ed è stato insignito della bandiera arancione. Il Borgo di Labro si trova nella Sabina, in Lazio, vicino all’Umbria. Si trova su una prominenza delle colline che delimitano il lato settentrionale della Piana di Rieti. Da questo punto domina il Lago di Piediluco e la Valle principale del Fosso di Leonessa.
Cosa vedere nel Borgo di Labro?
Labro è un borgo caratterizzato da una struttura tipica del Medioevo, pieno di edifici costruiti con la pietra locale tra loro in gradinate e circondato da tre porte: Porta Cavour, Porta Reatina e Porta di Piazzale Genzi. Durante una visita nel borgo ti consigliamo di visitare:
Castello Nobili Vitelleschi
Il palazzo attualmente in pietra grigia fu costruito a metà del Cinquecento, per volontà di Giordano de’ Nobili; sottoposto ad ulteriori interventi durante il Settecento e Ottocento. Tra i suoi caratteristici giardini pensili attraversati dalle scale, Loggette, balconi e monumentali merlature in pietra.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
La chiesa di Santa Maria Maggiore, pur essendo in origine un edificio secolare, divenne collegiata nel 1508. Assunse il ruolo di tempio nell’epoca odierna dopo la soppressione della precedente chiesa di San Giovanni Battista negli anni 1997-1998. Questo luogo si presenta all’esterno con un portale che anticamente costituiva l’ingresso al castello e fu trasferito qui solo formalmente. L’interno della chiesa è unico a navate, mentre presso il suo altare maggiore vi è un dipinto dell’Assunta del XV secolo. Vi son presenti inoltre un fontanile di rame ad altorilievo del XV secolo, un’edicola cinquecentesca munita da ceri rinascimentali e una antica acquasantiera istoriatizzata in pietra con figure scolpite a bassorilievo rappresentanti pesci.
La Cappella del Rosario a Labro
La Cappella del Rosario si trova all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore, rispetto alla quale si trova sul piano superiore; vi si accede tramite una scala sul lato destro della navata. Dotata degli origini più antichi rispetto al resto della chiesa, fu eretta dalla famiglia Chiaranti di Terni. La cappella è dotata di un portale esterno risalente al 1494 decorato con figure di lucertole e scorpioni ed ornamento a forma di corda.
Ex convento dei Francescani Osservanti
Il convento dei Francescani Osservanti, risalente alla fine del Seicento, si trova attorno al paese, a breve distanza dal cimitero lungo la strada che conduce alla località Madonna della Luce. Quest’ultimo comprende la chiesa di Santa Maria della Neve e il convento, che si sviluppa attorno a un chiostro. Quest’ultimo, oggi sconsacrato, è stato restaurato ed utilizzato come un resort con spazi per convegni e congressi.
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