L’Italia è attualmente la nazione con il maggior numero di siti inclusi nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Sono ben 51 le meraviglie che punteggiano lo stivale e 6 sono i Patrimoni Orali e Immateriali: un Paese da record!
Venite con noi a scoprire questa ricchezza enorme e inestimabile, fatta di centri storici, parchi naturali, mare, montagna e siti archeologici: posti in cui uomo e natura si sono armonizzati alla perfezione, creando capolavori assoluti! Noi abbiamo selezionato i 20 posti da visitare in Italia assolutamente, quelli che più vi faranno venire voglia di partire. Tenete d’occhio i prezzi dei voli, scegliete il vostro hotel o noleggiate un’automobile per un avvincente road trip attraverso i posti più belli da vedere in Italia. Si parte!
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1. I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera
Pensate a Matera come a un’esplosione di “bianco dorato”: il bianco della pietra dei Sassi e il dorato dei raggi del sole che, sulla pietra, disegna emozioni. Godetevelo, questo spettacolo meraviglioso, perdendovi tra l’intrico di vicoli, chiese rupestri e case scavate nella roccia. Definiti dall’UNESCO “il più eccezionale esempio d’insediamento trogloditico nella regione mediterranea, perfettamente adattato al proprio terreno ed ecosistema”, i Sassi, nonché centro storico della città, vi catapulteranno in una dimensione incantata, a testimonianza di un passato lontano che ci riporta indietro fino al Paleolitico. Un posto che dovete assolutamente vedere, almeno una volta nella vita. Ed è in Italia!
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2. Dolomiti
Con un totale di 231.000 ettari di superficie e comprese tra le province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine e Pordenone, il gruppo montuoso delle Dolomiti vanta alcune delle cime più belle d’Italia e del pianeta. Le Dolomiti sono patrimonio dell’umanità per le loro caratteristiche geologiche, per la loro importanza geomorfologica, per i paesaggi circostanti, mozzafiato e particolari in ogni stagione dell’anno e, naturalmente, per la loro maestosa bellezza, così imponente che vi sentirete un po’ più vicini al cielo: un posto da vedere, una volta nella vita. Le vette altissime della Marmolada, del Monte Cristallo o del Sassolungo vi rapiranno il cuore e, una volta qui, fate in modo di assistere ad uno dei fenomeni naturali più affascinanti, quello dell’enrosadira: la composizione delle pareti rocciose di queste montagne, all’incontro col sole dell’alba o del tramonto, assume una colorazione che va dal rosa al rossastro. Magia, natura e bellezza: emozionatevi!
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3. La Chiesa e il convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie e il Cenacolo di Leonardo da Vinci
Spostiamoci ora nel cuore di Milano a meravigliarci di fronte a un altro gioiello tutto italiano: ecco a voi la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sia dall’esterno sia all’interno. Sarete affascinati dalle sue linee rinascimentali, raffinate ed eleganti, ma soprattutto resterete a bocca aperta davanti al Cenacolo di Leonardo da Vinci, conservato nel refettorio. Meglio noto come L’Ultima Cena, il Cenacolo Vinciano è un patrimonio che ci invidia l’umanità intera: imperdibile!
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4. Castel del Monte
La sua imponente struttura ottagonale lo rende immediatamente riconoscibile, oltre che bellissimo: parliamo di Castel del Monte, fatto costruire da Federico II di Svevia nel comune di Andria, in Puglia, intorno alla metà del Duecento. Il Castello è considerato un meraviglioso esempio di architettura medievale e che sa unire magistralmente più stili, dal romanico al gotico fino ad arrivare alle raffinate decorazioni islamiche dei suoi mosaici. Castel del Monte si lega alla simbologia del numero 8 e a molte leggende: non siete curiosi di andare a scoprirle?
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5. Monumenti Paleocristiani di Ravenna
Ravenna si inserisce nella World Heritage List dell’UNESCO poiché custodisce un complesso di monumenti religiosi, otto per la precisione, risalenti all’epoca paleocristiana, di notevole bellezza e importanza storica, come il Mausoleo di Galla Placidia o la Basilica di San Vitale: i colori scintillanti dei mosaici in stile bizantino, che ammirerete qui, vi ammalieranno per la loro magnificenza e la loro ricchezza. Se siete pronti a farvi sorprendere dai segni di un’antica bellezza, maestosa e scenografica, Ravenna è senz’altro un posto da vedere.
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6. Villaggio Nuragico di Barumini
Pronti ad un altro record tutto italiano? “Su Nuraxi” è il villaggio nuragico più grande del mondo, risale all’età nuragica e si trova in Sardegna, nel territorio di Barumini. Immergetevi nei resti di una civiltà millenaria che ha abitato e caratterizzato questo territorio per moltissimo tempo, camminate tra i resti di questo insediamento e respiratene l’atmosfera: vi sembrerà di essere dentro una macchina del tempo.
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7. Area archeologica di Agrigento
Altro giro, altra corsa, altri posti da vedere in Italia: la macchina del tempo ferma in Magna Grecia, con approdo nella Valle dei Templi, ad Agrigento. Un posto magico, un sito archeologico che si estende su circa 1300 ettari e che racconta una storia che inizia nel VI sec. a.C., con la fondazione dell’antica colonia greca di Akragas, città ellenistica, prima, e punico-romana, poi, quando cambierà nome in Agrigentum dopo la conquista romana. Gli imponenti templi, le necropoli, le agorà, e gli acquedotti sotterranei: questo luogo è unico in Italia, e al mondo.
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8. La Reggia di Caserta del XVIII con il Parco, l’acquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio
Progettata nel Settecento da Luigi Vanvitelli, su incarico di Carlo III di Borbone, la Reggia di Caserta rappresenta il trionfo del barocco italiano, l’esempio massimo di Reggia regale da vedere in Italia. Gli interni, regali e immensi, e il parco esterno, con le cascate e le fontane, creano un complesso magnifico e imponente, per un colpo d’occhio davvero spettacolare che sa, al contempo, stupire anche nei ricercati particolari. Un vero capolavoro, non serve aggiungere altro.
9. Portovenere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto)
Alcuni posti in Italia sanno entrare nel cuore, per la sensazione che trasmettono o per un fascino tutto particolare. Portovenere è uno di quelli, perché è un perfetto connubio tra natura e architettura, un bellissimo esempio di interazione tra uomo e ambiente: la miriade di colori delle casette a picco sul mare e le mille sfumature delle acque ne fanno una tela preziosa. Altrettanto belle le tele d’autore che dipingono i bellissimi e variopinti borghi storici delle Cinque Terree le isole, in posizione spettacolare sul mare, con la loro costa rocciosa, selvaggia e frastagliata e con i loro terrazzamenti ricchi di vigneti rinomati a livello internazionale: noi siamo già qui, ci raggiungete?
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10. Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia
Gli Etruschi rappresentano ancora oggi uno dei popoli antichi più interessanti, che si insediarono principalmente nella bassa Toscana e nel Lazio. Le necropoli di Cerveteri e Tarquinia sono una testimonianza davvero eccezionale di quest’antica civiltà, in particolar modo della loro enorme devozione per i defunti: la struttura urbanistica delle necropoli e gli affreschi all’interno delle tombe riproducono in maniera fedele spaccati di vita quotidiana etrusca, diventando un documento storico di notevole importanza.
11. Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica
Ancora una necropoli, come enorme testimonianza di una storia ricchissima, e una delle città più spettacolari d’Italia: spostiamoci in Sicilia, in un sito Unesco che comprende la necropoli di Pantalica, con le sue 5.000 tombe e piena di reperti dell’epoca bizantina, e Siracusa, città fondata dai coloni greci arrivati da Corinto nell’VIII a.C. Grazie ad una favorevole posizione geografica, Siracusa è un intreccio di stili che testimoniano il susseguirsi di popolazioni e dominazioni, dai bizantini ai Borboni, dagli arabi ai normanni, fino agli Aragonesi. Cicerone la definì “la più bella città della Magna Grecia”: andate a vedere se aveva ragione.
12. Trulli di Alberobello
La storia dei trulli si lega a un editto del Regno di Napoli che, nel XV secolo, esigeva salate tasse su ogni nuovo insediamento urbano. Per ovviare a tutto questo, i conti di Conversano, proprietari del territorio su cui sorge oggi Alberobello, fecero edificare a secco, cioè senza l’utilizzo della malta, in modo che le abitazioni risultassero precarie e di facile demolizione. E invece queste abitazioni, realizzate con una pietra bianca ricavata dalle rocce calcaree dell’altopiano delle Murge, sono arrivate a noi passando attraverso i secoli e oggi Alberobello è un suggestivo centro turistico, formato in gran parte da trulli di notevole interesse architettonico. Il fascino di questo posto è unico al mondo: consigliatissimo!
13. Villa d’Este
A pochi chilometri di distanza da Roma, la magnifica Villa d’Este, eccellente esempio di cultura rinascimentale a Tivoli, fu realizzata per volere del cardinale Ippolito II d’Este con l’intento di far rivivere qui i fasti delle corti ferraresi, romane e francesi. A catturare la vostra attenzione saranno principalmente gli scenografici giochi d’acqua delle numerose fontane che, insieme alle grotte e a una vegetazione lussureggiante, diventano un modello a cui si ispireranno in seguito diversi giardini europei. Ma se il giardino è spettacolare, gli interni della villa non sono da meno, affrescati e decorati magistralmente: avete chiuso la valigia?
14. Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
I resti delle antiche città romane Pompei ed Ercolano, insieme all’area di Torre Annunziata, offrono un quadro sbalorditivo della società nell’antica Roma, uno spaccato straordinario della vita quotidiana di quel periodo splendente. Il tempo qui si è fermato, e non per modo di dire: essendo state letteralmente sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., in queste città è possibile ammirare sculture, mosaici e pitture murali risalenti a più di 2000 anni fa e passeggiare tra le case, i templi, i teatri e le terme. Da tutto il mondo ogni anno arrivano moltissimi turisti per visitare questo posto: se non ci siete ancora stati è giunto il momento di rimediare.
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15. Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
Un vivace gioco di profili, un susseguirsi di dolci pendii i cui vitigni disegnano splendide geometrie: questi gli scenari tipici delle Langhe, del Roero e del Monferrato, che vi conquisteranno in qualsiasi stagione dell’anno. Rientrano nell’ Unesco World Heritage List poiché rappresentano un paesaggio che, pur essendo stato modellato dall’azione dell’uomo, ha mantenuto un ambiente naturale equilibrato, riuscendo per di più ad esaltare la sua profonda cultura del vino. Gustatevi un rosso o un bianco di indiscussa qualità e una vista panoramica sulle colline che si estendono a perdita d’occhio, impreziosite da antichi borghi e bellissimi castelli arroccati: brindate alla vostra!
16. Eolie, le isole dei vulcani
Sono sette le perle che costituiscono l’arcipelago di origine vulcanica delle isole Eolie: Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi e Filicudi, a Nord-Est della Sicilia, in provincia di Messina. Sette perle incastonate in una natura selvaggia e incontaminata che si lasciano cullare da un mare cristallino: spiagge incantate, calette da sogno, fondali marini vari e ricchissimi, grotte, insenature, faraglioni e, soprattutto, una morfologia che si caratterizza per diversi fenomeni di vulcanismo e che le rende oggetto di studio dei più grandi centri di vulcanologia del mondo. Da cima a fondo, e pure in mezzo al mare, l’Italia riserva meraviglie!
17. Le città tardo barocche della Val di Noto
Fermiamoci ancora un po’ in Sicilia e facciamo una sosta nella Val di Noto, in cui si trovano alcuni tra i centri tardo barocchi più caratteristici dell’isola, importantissimi a livello storico, artistico e culturale: Caltagirone, Catania, Militello Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli, tutti centri in cui il barocco siciliano trova altissima espressione, in cui sarete abbagliati da una bellezza scintillante e grandiosa. Ma anche a livello naturalistico la Val di Noto riserva sorprese: qui potrete ammirare canyon e formazioni geologicamente complesse. Direi che non occorre aggiungere altro: pianificate il vostro roadtrip siciliano!
18. Costiera Amalfitana
Amalfi, Positano, Ravello, Praiano, Furore, Vietri sul Mare: questi sono solo alcuni dei 16 comuni, in provincia di Salerno, che fanno parte della [Costiera Amalfitana, un tratto di terra bagnato dalle acque del Tirreno che rappresenta un perfetto esempio di paesaggio mediterraneo, di grandissimo valore culturale e naturale, dovuto tanto alle sue caratteristiche topografiche quanto alla sua evoluzione storica. Le viuzze strette dei borghi, la vegetazione profumata e rigogliosa, le casette arroccate e il mare di un azzurro intenso e profondo: ognuno di questi borghi, con le proprie tradizioni e le proprie particolarità, vi farà innamorare con atmosfere frizzanti e vivaci.
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19. La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina
Oltre a rappresentare un importante collegamento tra Svizzera e Italia, il celebre “trenino rosso del Bernina” garantisce un viaggio d’eccezione tra bellezze naturali d’impareggiabile splendore: parliamo della Ferrovia Retica, un vero e proprio capolavoro ingegneristico, architettonico e gestionale visto l’ambiente difficile che attraversa. La ferrovia ha saputo incrementare lo slancio turistico della zona e oggi il percorso della Ferrovia Retica, tra i più spettacolari al mondo, offre ai viaggiatori paesaggi ed emozioni mozzafiato: salite a bordo!
20. Zona Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia
Concludiamo con la provincia di Udine, fermandoci ad Aquileia che, con la sua immensa area archeologica e la Basilica patriarcale, è un prezioso scrigno d’arte e di storia. Fondata dai Romani nel 181 a.C., fu inizialmente considerata un avamposto contro l’invasione dei barbari e punto di partenza per conquiste militari, ma col tempo divenne una città fondamentale per il commercio e l’artigianato. Gli scavi archeologici hanno messo in luce resti del foro e mosaici bellissimi. Non resta che partire!
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