Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, una regione ricca di storia, natura incontaminata e tradizioni, esistono angoli remoti dove il tempo sembra essersi fermato. Sono piccoli paesi incastonati tra montagne, boschi e vallate, lontani dalla frenesia urbana. Oggi vi portiamo alla scoperta dei tre comuni meno popolati della regione: Drenchia, Dogna e Barcis. Con meno di 250 abitanti ciascuno, rappresentano delle autentiche oasi di tranquillità e memoria.
Drenchia (Udine) – 89 abitanti
Il comune meno popolato del Friuli Venezia Giulia è Drenchia, un borgo montano immerso nelle Valli del Natisone, al confine con la Slovenia. Con appena 89 abitanti, è un luogo dove regna il silenzio e la natura domina incontrastata. Le sue frazioni si arrampicano tra boschi di faggi e castagni, e il paesaggio racconta una storia di emigrazione, di tradizioni contadine e di una lingua unica: lo sloveno dialettale, ancora parlato da parte della popolazione.
Drenchia è anche un punto d’interesse per gli amanti del trekking e della cultura locale, con percorsi che si snodano tra antichi sentieri e testimonianze della Prima Guerra Mondiale.
Dogna (Udine) – 146 abitanti
Spostandoci nella provincia di Udine troviamo Dogna, piccolo comune incastonato nella Val Canale, ai piedi delle Alpi Giulie. I suoi 146 abitanti vivono in un contesto montano di rara bellezza, circondati da pareti rocciose, foreste e corsi d’acqua cristallina. Dogna è particolarmente amata dagli escursionisti per l’Alta Via CAI Gemona-Moggio, che passa nelle sue vicinanze.
Nonostante le sue dimensioni ridotte, il paese conserva un forte senso di comunità e ospita eventi legati alle tradizioni alpine, offrendo ai visitatori l’opportunità di riscoprire la vita semplice e autentica della montagna friulana.
Barcis (Pordenone) – 231 abitanti
Ultimo ma non meno affascinante, Barcis, nella provincia di Pordenone, è un piccolo gioiello incastonato nel cuore della Valcellina. Famoso per il suo lago dalle acque turchesi, Barcis attira ogni anno turisti e appassionati di sport acquatici, escursioni e fotografia.
Con i suoi 231 abitanti, è il più popoloso tra i tre, ma mantiene comunque un’atmosfera raccolta e rilassata. Il paese è anche un punto di partenza per esplorare la Riserva Naturale Forra del Cellina, un’area protetta che custodisce uno degli ambienti più spettacolari della regione.
Barcis è la prova che anche i piccoli borghi possono offrire grandi emozioni e bellezze naturali impareggiabili.
Un Patrimonio da valorizzare
Questi tre piccoli comuni rappresentano un patrimonio prezioso, spesso trascurato, ma di inestimabile valore culturale, ambientale e umano. In un’epoca in cui il turismo di massa tende a omologare le destinazioni, Drenchia, Dogna e Barcis offrono un’alternativa autentica, fatta di silenzi, storia e natura.
Scoprirli significa fare un passo indietro nel tempo e un grande passo avanti nella comprensione dell’anima profonda del Friuli Venezia Giulia.
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