Immerso nel verde della Valle Roveto, il Castello Piccolomini di Balsorano Vecchio si erge maestoso su uno sperone roccioso del Monte Cornacchia, dominando il paesaggio circostante con la sua imponente struttura in pietra. Costruito nel 1460 da Antonio Todeschini Piccolomini, nipote di Papa Pio II e genero di Ferdinando I di Napoli, il castello fu edificato sulle fondamenta di una precedente fortificazione dei Conti dei Marsi, in un punto strategico connesso visivamente al castello di Morrea e alla torre di Roccavivi.
Architettura e dettagli artistici
Il castello presenta una pianta pentagonale irregolare, con cinque torri circolari agli angoli, originariamente sei prima del terremoto della Marsica del 1915. Le torri, slanciate e dotate di finestre doppie, terminano con beccatelli. L’accesso principale avviene attraverso un parco che conduce a un cortile interno a “L” con un pozzo centrale, circondato da arcate classiche, bifore gotiche e stucchi. All’interno, il castello conserva elementi gotici e rinascimentali, con sale adornate da arazzi cinquecenteschi, affreschi raffiguranti stemmi e blasoni della famiglia Piccolomini, e una cappella gentilizia decorata con motivi geometrici e simboli religiosi.
Un castello tra storia e cinema
Nel corso dei secoli, il castello ha attraversato diverse fasi di proprietà, passando dai Piccolomini ai Testa nel XVIII secolo, e successivamente ai Fiastri Zannelli, che lo trasformarono in albergo-ristorante. Dichiarato monumento nazionale nel 1902, ha subito restauri significativi dopo il terremoto del 1915. Negli anni ’60 e ’70, il castello è stato utilizzato come location per numerosi film italiani, diventando un’icona del cinema gotico e horror.
Visitare il Castello Piccolomini
Oggi, il Castello Piccolomini è visitabile nei fine settimana e nei giorni festivi, dalle 10:00 alle 18:00, con un biglietto d’ingresso di €5. Si consiglia la prenotazione di una visita guidata per approfondire la storia e le peculiarità architettoniche del sito. Il castello è facilmente raggiungibile a piedi dal centro di Balsorano.
Un ringraziamento speciale
Un sentito ringraziamento a Daniela Saltamartini per le splendide fotografie che hanno ispirato e arricchito questo articolo, offrendo uno sguardo autentico e suggestivo sul Castello Piccolomini di Balsorano Vecchio. Per approfondire la storia e l’architettura del castello, puoi consultare la pagina dedicata su Wikipedia:
Per un’esperienza visiva coinvolgente, ecco un video che esplora il Castello Piccolomini di Balsorano:
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