Il Lago di San Domenico, a Villalago, sembra un portale verso un mondo sospeso tra sogno e realtà. L’acqua immobile, pura come cristallo liquido, si trasforma in uno specchio incantato, duplicando il paesaggio con una fedeltà surreale. Il ponte antico e l’eremo dedicato al santo si fondono con il cielo, in un gioco di riflessi perfetti che confondono il sopra e il sotto, il reale e l’illusorio.
Qui il tempo si dissolve, e tutto diventa un’eco di storie sussurrate dal vento tra le gole montane. È un angolo di Abruzzo che vibra di misticismo, dove la bellezza si specchia nella propria anima e la natura canta un’armonia eterna. Foto di Genny Fimone.
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