Per la nostra rubrica “Il Territorio si racconta”, oggi con Romolo Nicolai presidente della Cooperativa di Comunità Promo Chia al quale con piacere rivolgiamo qualche domanda per meglio conoscere il Parco delle Cascate di Chia.
Ci puoi fare una presentazione del Parco delle Cascate di Chia e raccontarci delle sue peculiarità?
Il Parco delle Cascate di Chia si estendono su una superfice per lo più boschiva di circa 20 ettari si trova a circa un’ora da Roma nella Tuscia, precisamente a Chia frazione di Soriano nel Cimino (VT).
Il Parco delle Cascate di Chia, un luogo immerso nella natura scelto per la prima volta da Pier Paolo Pasolini per ambientare il battesimo di Gesù nel Vangelo Secondo Matteo e poi scelto da numerosi registi per i loro film. È un luogo ideale per una giornata immersi nella storia, a contatto con la natura in pieno relax.
Da chi è direttamente gestito il parco?
Il parco è gestito dalla Cooperativa di Comunità Promo Chia, nata nel 2022 per volere della proprietà dell’Area il Dominio Collettivo dell’Università Agraria di Chia.
La cooperativa di comunità è un modello di innovazione sociale, dove i cittadini sono produttori e fruitori di beni e servizi, è un modello che crea sinergia e coesione in una comunità, mettendo a sistema le attività di singoli cittadini, imprese, associazioni e istituzioni rispondendo così ad esigenze plurime di mutualità, nella provincia di Viterbo siamo tra i primi ad utilizzare questo modello.
La cooperativa di comunità, per essere considerata tale, deve avere come esplicito obiettivo, quello di produrre vantaggi a favore di una comunità alla quale i soci promotori appartengono nel nostro caso Chia. Questo obiettivo deve essere perseguito attraverso la produzione di beni e servizi che incidano in modo stabile e duraturo sulla qualità della vita sociale ed economica della comunità.
Quali sentieri sono attualmente agibili e fruibili?
All’interno del Parco troverete 2 sentieri non collegati essendo su due livelli differenti, la cui lunghezza totale è di oltre 2 km , ma non ci sono limiti di tempo nel percorrerli ed ogni visitatore può sostare all’interno del parco da quando entra fino alla chiusura.
I percorsi se pur all’interno di un bosco non presentano difficoltà da trekking, vengono percorsi tranquillamente da tutti e sono ben segnalati. Lungo il percorso si trova Largo Gigi Proietti, Largo Vittorio Gassman e Largo Pier Paolo Pasolini, luoghi dedicati a 3 grandi personaggi del cinema Italiano che hanno amato questi luoghi e dove hanno ambientato scene di film come Il Vangelo secondo Matteo, l’Armata Brancaleone , Casotto.
Quali sono le caratteristiche dei sentieri?
- I percorsi se pur all’interno di un bosco non presentano difficoltà da trekking, vengono percorsi tranquillamente da tutti e sono ben segnalati.
Il tempo di percorrenza di entrambi gli itinerari è di circa un’ora e mezza. - Si può restare all’interno del Parco da quando si entra fino alla chiusura. Si può volendo uscire a mangiare e tornare più tardi con lo stesso biglietto in giornata. È consentito fare picnic, nell’area attrezzata o nei prati.
- Se la visita avviene in una giornata calda si deve sapere che il percorso della Torre ha poca ombra (si consiglia, perciò, di farlo in prima mattina o tardo pomeriggio) e quello delle Cascate è più ombreggiato e fresco.
Parlando dell’utenza turistica che visita il parco, com’è composta?
In questi quasi due anni di gestione (il parco è stato inaugurato il 28/05/2022), l’utenza turistica è stata varia, durante l’anno i turisti che visitano il parco sono per lo più italiani di tutte le regioni italiane. Durante i periodi estivi luglio/agosto si registrano anche molti turisti esteri.
Quali sono gli aspetti che piacciono di più ai visitatori?
Essendo un pubblico vario gli aspetti del parco che piacciono variano, ma potremmo dire che tra quelli di maggiore rilevanza, la scoperta del patrimonio storico e ambientale, il relax per staccare dalla quotidianità (all’interno del Parco i cellulari non prendono o prendono pochissimo) il
contatto con la natura.
Quali altri luoghi nelle vicinanze consiglia di visitare?
Come Parco stiamo cercando di creare con i gestori dei vari siti in zona una sorta di rete tramite varie convenzioni che permetta al turista di vedere e scoprire tutto quello che di bello il territorio offre. A tal scopo ci sentiamo di consigliare:
- I Siti Turistici del comune di Soriano nel Cimino: con il Castello Orsini-Museo Archeologico dell’Agro Cimino- Scuderia Palazzo Chigi-Albani;
- I Siti Turistici di Bassano in Teverina: con la Torre dell’Orologio e la Chiesa dei Lumi
- I Siti Turistici di Orte: con Orte Sotterranea, il Ninfeo Rupestre e Palazzo Nuzzi
- Il Parco dei Mostri di Bomarzo
Quali novità ci saranno in questo anno?
Nel 2024 sono stati inaugurati due nuovi percorsi all’interno dei due sentieri principali.
- Il Villaggio degli Elfi del Bosco, un piccolo villaggio fatto di casette di legno che ricrea un piccolo paese incantato, con la miniera, il Mulino a Vento, La Torre e varie casette ognuna differente dall’altra.
- Gli Animali del Bosco un Baby trekking alla coperta degli animali del Bosco Percorrendo il sentiero che porta alla Torre di Chia arrivati al Largo Vittorio Gassman trovate un cartello sulla sinistra Baby Trekking che vi porta all’interno di un percorso ad anello nel Bosco, alla scoperta di alcuni degli animali tipici della zona, animali riprodotti artigianalmente in legno con accanto un cartello informativo.
Ringraziamo Romolo Nicolai presidente della Cooperativa di Comunità Promo Chia per la disponibilità e invitiamo altre realtà turistiche del territorio (cooperative, pro loco, associazioni, etc.) e contattare la redazione per raccontare la loro realtà turistica.
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