Ecco un itinerario personalizzato per la primavera nei dintorni di Capistrello, pensato per godere appieno dei colori, dei profumi e della rinascita della natura tipica di questa stagione.
Giorno 1 – I Piani della Renga e le meraviglie di Capistrello
Mattina
Inizia la giornata con una visita ai Piani della Renga, a pochi minuti da Capistrello. In primavera questo altopiano si veste di verde brillante, con i faggi che cominciano a germogliare e i pascoli punteggiati da fiori spontanei.
Consigliata una camminata lenta fino alla piccola chiesetta incorniciata dal bosco, magari facendo qualche sosta per respirare l’aria pulita e scattare foto alla fauna locale, tra cui spesso si incontrano cavalli allo stato brado.
Pranzo
Prepara un picnic con prodotti tipici della zona o pranza in una delle trattorie di Capistrello. Piatti consigliati: arrosticini, formaggi locali, e pane cotto a legna condito con olio e peperoncino.
Pomeriggio
Visita ai Cunicoli di Claudio, una straordinaria opera idraulica romana del I secolo d.C. che attraversa la montagna. Le visite guidate permettono di scoprire non solo la tecnica romana ma anche l’ambiente naturale circostante, che in primavera offre frescura e un paesaggio ancora più suggestivo.
Dopo la visita, passeggia nel centro storico di Capistrello: stradine silenziose, scorci montani, e un’atmosfera di quiete autentica.
Cena
Rientra a Capistrello per una cena rustica in un ristorante locale. Prova i primi piatti fatti a mano e i secondi alla brace, magari accompagnati da un buon Montepulciano d’Abruzzo. Pernottamento in agriturismo o B&B.
Giorno 2 – Borghi, boschi e canyon primaverili
Mattina
Parti per Tagliacozzo, uno dei borghi più suggestivi della Marsica. In primavera le sue piazze e i vicoli si animano, e la luce rende ancora più affascinanti i portici rinascimentali della Piazza dell’Obelisco.
Passeggia fino al Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, che in questa stagione esplode di colori e vitalità: i primi fiori di campo e il canto degli uccelli accompagnano il percorso.
Pranzo
Sosta in una trattoria nel centro di Tagliacozzo. Da provare: chitarrina con sugo d’agnello, verdure selvatiche di stagione, e dolci locali come le ferratelle.
Pomeriggio
Prosegui per le Gole di Celano. Il sentiero primaverile è perfetto: il clima è mite, l’acqua scorre veloce e cristallina, e le pareti verticali della gola creano un ambiente straordinario.
È una camminata di media difficoltà, ma ben segnalata e davvero imperdibile per chi ama la natura.
Rientro
Rientro a Capistrello o partenza per il ritorno nel tardo pomeriggio.
Questo itinerario è ideale per chi cerca un fine settimana di immersione nella natura, nella storia e nella cucina locale, senza fretta e con lo spirito giusto per accogliere la bellezza della primavera abruzzese. Fammi sapere se vuoi aggiungere qualche esperienza particolare, come una degustazione o un’escursione guidata.
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