Questo itinerario – che ti consigliamo di pianificare e di mettere in programma per una tua prossima vacanza o gita – si svolge nella regione Toscana tra la bellezza di un borgo medievale rimasto praticamente intatto dal medioevo, un albero monumentale e una delle terme italiane più famose in Italia dove potrai trovare relax e riposo.
Pienza, la città ideale
La prima tappa di questo itinerario in Toscana ti porta a Pienza, la “città ideale”. Pienza si trova nel cuore della Val D’Orcia, vicino Siena, in Toscana, non è molto distante dagli altri due importanti centri della valle, San Quirico d’Orcia e Castiglione d’Orcia. Nel 1996 il suo centro storico è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
È considerata l’incarnazione dell’utopia rinascimentale della città ideale dato che ancora oggi comunica al mondo i canoni urbanistici del Rinascimento per l’organizzazione razionale degli spazi e delle prospettive di piazze e palazzi cinquecenteschi. (Scopri di più)
Foto di Simone Antonazzo
Quercia delle Checche
Foto di Walter Giannetti
La seconda tappa che ti consigliamo in questo itinerario in Toscana è la quercia delle Checche. Si tratta di un albero monumentale (scopri qui tutti gli alberi monumentali in Toscana) situato in Val d’Orcia, in località Le Checche, nel comune di Pienza in provincia di Siena.
Si tratta di un esemplare di rovere (Quercus petraea). La cecca, o checca, è il nome con la quale in Toscana si indica la gazza. Il grande albero si dice abbia un’età si circa 300 anni, con un’altezza di 19 metri, un tronco dal perimetro di circa 4,90 metri, oltre a una chioma di oltre 34 metri di diametro. Nel giugno del 2017 la quercia delle Checche ha ottenuto il riconoscimento MiBACT: è il primo monumento verde d’Italia (Scopri di più)
Bagni San Filippo
La terza e ultima tappa di questa itinerario ti porta in uno dei luoghi di maggior relax in Toscana. Le terme dei Bagni San Filippo. Le terme si trovano alle pendici del monte Amiata e storicamente nota per le sue acque curative, Bagni San Filippo ha uno stabilimento termale dotato di piscina e centro benessere e un’area libera, chiamata Fosso Bianco, un torrente immerso nel bosco dove confluiscono diverse sorgenti di acqua calda in un susseguirsi di “pozze” (vasche) dove è possibile fare il bagno tutto l’anno e ammirare le particolari concrezioni di carbonato di calcio, che per le suggestive forme hanno ispirato diversi nomi come “La balena bianca” (Scopri di più)
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