Teatro, danza, musica, cinema, arte, letteratura, incontri, attività per bambini e famiglie e laboratori. Si inaugura una nuova settimana di iniziative promosse da Roma Capitale, con tante opportunità per vivere la città, grazie agli eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine e ai progetti delle associazioni vincitrici dell’Avviso pubblico per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti per la stagione 2023/2024. Ecco alcuni degli appuntamenti.
ARTE
Sono due le mostre che aprono al pubblico al MACRO il 30 maggio (opening ore 18-21; ingresso gratuito). Il sospetto del paradiso è la prima esposizione che un’istituzione museale dedica alla poeta Patrizia Cavalli (Todi, 1947 – Roma, 2022), figura cardine della poesia italiana del secondo Novecento. Il progetto espositivo permette di conoscere, attraverso oltre 200 fotografie di Lorenzo Castore – scattate nell’arco di una settimana, due mesi dopo la morte della poeta e poco prima che la casa venisse smembrata – la casa dove Cavalli ha vissuto per quasi 50 anni. Una selezione di dattiloscritti e manoscritti rivela l’utilizzo della Cavalli di una raffinata tecnica poetica e di un lessico d’uso quotidiano composto da strutture metriche classiche che le permettono di condensare i misteri dell’esistenza, portando il lettore di fronte all’apparizione poetica. La mostra riunisce anche i progetti editoriali nei quali ha collaborato con artisti visivi o ha presentato scritti sull’arte. Viene inoltre mostrato il processo impiegato dalla poeta per l’annotazione, la costruzione, la limatura e la pubblicazione delle poesie. Infine, nel video di Gianni Barcelloni dalla serie Il navigatore. Ritratti di scrittori, Patrizia Cavalli legge le sue poesie. Al centro della sala, una teca mostra in maniera randomica 105 ritagli di carta con annotati liste della spesa e pensieri.
La mostra Roma 1961-1969 ripercorre il rapporto della pittrice statunitense Marcia Hafif con Roma e con la sua scena artistica attraverso le opere realizzate durante il suo lungo soggiorno nella città dal 1961 al 1969. Il progetto espositivo porta al pubblico opere su tela e su vinile caratterizzate da uno stile che Hafif ha definito “pop-minimale”, nelle quali i pattern geometrici lasciano progressivamente spazio alle “hill shapes”, le forme collinari tra le più rappresentative del periodo romano dell’artista. A completare la mostra, quattro serie di fotografie in bianco e nero – tra cui Roman Shopkeeper (1968), Italian Party (1968) e Roman Windows (1969) esposte per la prima volta – che offrono uno sguardo inedito sulla ricerca fotografica di Hafif, iniziata a Roma grazie all’aiuto dell’amico Tony Vaccaro.
Proseguono le altre mostre attualmente in corso: Autoritratto al lavoro, prima grande mostra antologica dedicata dal museo all’artista romana Elisabetta Benassi, dellaquale vengono ripercorsi oltre venti anni della sua produzione, giustapponendo lavori storici dei primi anni Duemila, a opere recenti e a tre nuove produzioni realizzate appositamente per l’occasione; Accelerazione a cura di Matteo Binci e Valerio Mattioli, che rilegge il lavoro di Stefano Tamburini, profetico “ingegnere dei media”, alla luce del tema dell’accelerazione, già centrale nella sua opera e qui amplificato dai contributi testuali del filosofo Franco “Bifo” Berardi, della teorica Amy Ireland, del dj e musicista Steve Goodman e del designer Silvio Lorusso. E poi ancora le tre mostre curate da Luca Lo Pinto: Cosmogonie che presenta il lavoro di Laura Grisi, artista che ha sempre evaso le categorie del suo tempo, il cui lavoro è contestualizzato in relazione a quello di altre artiste, quali Leonor Antunes, Nancy Holt e Liliane Lijn;HYbr:ID, esposizionedell’artista e musicista tedescoCarsten Nicolai, aka Alva Noto, la cui ricerca si muove costantemente tra linguaggio visivo e sonoro, del quale indaga le qualità fisiche e le possibilità espressive con l’intento di oltrepassare gli stretti confini delimitati dalla tradizione musicale codificata; Una casa ontologica che rappresenta il personale linguaggio dell’artista e designer Luigi Serafini attraverso un allestimento che evoca la sua casa romana.
Tutte le mostre sono visitabili fino al 25 agosto: dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 60 minuti prima della chiusura. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Sempre fino al 9 giugno è in corso anche la mostra Carla Accardi a cura di Daniela Lancioni e Paola Bonani, promossa da Roma Capitale, ideata, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo e realizzata in collaborazione con Archivio Accardi Sanfilippo e con il sostegno della Fondazione Silvano Toti. Nel centenario della nascita, l’antologica celebra l’artista, figura cardine della cultura visiva contemporanea italiana e internazionale, attraverso circa cento opere che abbracciano l’intera sua biografia e ricerca: dall’astrattismo dell’immediato dopoguerra all’informale, dalla pittura-ambiente a un’arte dematerializzata, sino alla “joie de vivre”. Per il ciclo di talk Dedicato a Carla Accardi, il 29 maggio alle 18.30, nell’Auditorium del museo, il direttore artistico dell’Haus der Kunst di Monaco, Andrea Lissoni, che ha di recente co-curato, presso il museo tedesco, l’esposizione Inside Others Spaces: Environments by Women Artists 1956-1976, e il curatore Lorenzo Benedetti, che ha dedicato a Carla Accardi diversi studi e progetti espositivi, dialogheranno sul lavoro dell’artista e le sue connessioni con le ricerche internazionali (ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it).
Prosegue fino al 25 agosto Expodemic, la II edizione del Festival delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma. Curata da Lorenzo Benedetti con la collaborazione di Francesca Campana, la mostra racconta lo stretto legame tra la nascita e lo sviluppo delle esposizioni e la storia delle accademie, sia attraverso il coinvolgimento di artisti stranieri attualmente residenti sia con documenti storici. Il progetto, promosso da Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, a partire dalla mostra a Palazzo Esposizioni Roma, è diffuso nella città con una serie di poster realizzati appositamente per l’occasione e in distribuzione gratuita nelle varie sedi dei partner culturali. Un percorso che illustra l’importanza del rapporto tra Palazzo Esposizioni Roma, le Accademie e gli Istituti di Cultura stranieri a Roma, mettendone in evidenza la ricchezza e la diversità, nonché l’assoluta attualità di questo arcipelago culturale. Previsti incontri, performance e proiezioni ospitate nella sede del museo e numerose mostre ed eventi organizzati nelle Accademie e Istituti di Cultura. Artisti in mostra: Kamrooz Aram, Ane Rodriguez Armendariz, Séverine Ballon, Jacopo Belloni, Alix Boillot, Susanne Brorson, Fatma Bucak, Pedro Luis Cembranos, Zachary Fabri, Hamedine Kane, Kapwani Kiwanga, Bjørn Melhus, Marko Nikodijevic, Tura Oliveira, Estefania Puerta Grisales, Chloé Quenum, Marie Robert, Sarina Scheidegger. Il 2 giugno alle 17, presso il Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano (viale Enrico de Nicola 78), è in programma una performance di Alix Boillot (in residenza a Villa Medici) e Sarina Scheidegger (all’Istituto Svizzero) nella fontana del Chiostro di Michelangelo. Le artiste utilizzeranno l’acqua come strumento musicale per indagarne le molteplici sfumature sonore: Boillot suonando il ritmo del brano “Grace” di Jeff Buckley, Scheidegger utilizzando le sue sculture in ceramica. Ingresso gratuito.
Orari mostre: dal martedì alla domenica ore 10-20, ultimo ingresso un’ora prima. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Al Mattatoio di Roma proseguono fino al 25 agosto le due mostre in corso. Nel Padiglione 9a, è visitabile L’alba che aspettavo. Portogallo, 25 aprile 1974 – Immagini di una rivoluzione proposta e presentata dall’Ambasciata del Portogallo in Italia, promossa da Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, con il Camões, I. P., il Ministero della Cultura del Portogallo e curata da Alessandra Mauro con Contrasto. L’esposizione ripercorre, a 50 anni di distanza, gli eventi della “rivoluzione dei garofani” (così chiamata per il gesto di Celeste Caeiro che in una piazza di Lisbona cominciò a offrire garofani ai soldati). Attraverso la presentazione di circa 100 fotografie di grandi autori come i portoghesi Alfredo Cunha e Carlos Gil, gli italiani Paola Agosti, Fausto Giaccone, Augusta Conchiglia, internazionali come Sebastião Salgado, Guy Le Querrec, Ingeborg Lippman, Peter Collis, accompagnate da filmati d’epoca, forniti dalla RTP – Rádio e Televisão de Portugal, installazioni video e wallpaper con la ricostruzione di alcuni tra i murales più celebri del periodo, la mostra ripercorre eventi e protagonisti di quella rivoluzione, insieme a temi come la Riforma Agraria, la decolonizzazione, il ruolo delle donne e i contributi artistici. Nel Padiglione 9b, è a cura di Ada Lombardi Serafino Maiorano. ANIMO SOS.PESO, la prima mostra antologica dedicata all’artista, con oltre cento tra le sue opere più rappresentative realizzate a partire dalla metà degli anni Ottanta, che hanno contribuito in maniera significativa a delineare il panorama dell’arte a Roma, dalla pittura alla scultura, dal disegno alla fotografia digitale rielaborata al computer, alla installazione.
Le mostre, entrambe a ingresso libero, sono visitabili dal martedì alla domenica ore 11-20; chiuso lunedì (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura).
Inoltre, ha da poco inaugurato l’Aula Studio La Pelanda: un nuovo spazio di studio, lettura e condivisione con 28 postazioni dedicate agli studenti e non solo. Prende forma così un ulteriore tassello del complessivo disegno di riqualificazione del Mattatoio di Roma per la trasformazione in una vera e propria “Città delle Arti” attraverso un processo di valorizzazione culturale dell’area che vede coinvolti diversi soggetti istituzionali nella realizzazione di nuovi servizi dedicati ai giovani, alla creatività artistica e allo studio. L’allestimento della nuova aula studio – che costituisce una sede complementare alla storica biblioteca di quartiere – è stato curato dall’Azienda Speciale Palaexpo. Aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala che il 2 giugno, torna la prima domenica del mese con ingresso gratuito per tutti nei Musei civici e in alcune aree archeologiche della città come il Circo Massimo (ore 9.30-19, ultimo ingresso alle 18), i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana ore 9-19.15, ultimo ingresso un’ora prima) e l’Area Sacra di Largo Argentina (ingresso da via di San Nicola De’ Cesarini di fronte al civico 10, ore 9.30-19, ultimo ingresso alle 18). Per l’occasione, sarà visitabile gratuitamente anche il nuovo Museo della Forma Urbis (ore 10-16, ultimo ingresso alle 15) che custodisce i frammenti della Forma Urbis Romae, la pianta di Roma fatta incidere su marmo dall’imperatore Settimio Severo, una delle più rare e importanti testimonianze della città antica. Il Museo è allestito all’interno del Parco Archeologico del Celio (sempre ad accesso libero e gratuito per tutti ore 7-20, ingresso da viale del Parco del Celio 20/22 e Clivo di Scauro 4). Nei Musei civici saranno visitabili gratuitamente sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee, a eccezione delle mostre Teatro. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma al Museo dell’Ara Pacis, UKIYOE. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone e Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia, ospitate entrambe al Museo di Roma a Palazzo Braschi, e Fidia, allestita nello spazio Villa Caffarelli – Musei Capitolini; inoltre, fanno eccezione alla gratuità la visita al Rifugio antiaereo e bunker del Casino Nobile a Villa Torlonia, il nuovo percorso espositivo che offre un’esperienza multimediale immersiva e documenta la condizione della città durante i bombardamenti del 1944-45 (prenotazione obbligatoria per singoli e gruppi allo 060608; www.museivillatorlonia.it), e la visita in realtà aumentata e virtuale Circo Maximo Experience (ore 17-21, ingresso ogni 15 minuti, l’ultimo alle 19.50; www.circomaximoexperience.it), alle quali si potrà partecipare con biglietto a tariffazione ordinaria (per i possessori di Roma MIC Card è consentito l’ingresso con biglietto ridotto).
L’area archeologica dei Fori Imperiali e i Mercati di Traiano potrebbero avere limitazioni negli accessi nel corso della mattinata per lo svolgimento della parata per la celebrazione della 78ª Festa della Repubblica in via dei Fori Imperiali.
Tra gli altri appuntamenti della settimana si segnala, inoltre, che il 29 maggio alle 17 presso la Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi, per la rassegna Libri al Museo verrà presentato il volume Il giovane Cavalcaselle di Giovanni Mazzaferro. Interverranno: Ilaria Miarelli Mariani (Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali), Orietta Rossi Pinelli (Sapienza Università di Roma) e Donata Levi (Università di Udine). Sarà presente l’autore. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Nella Sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere, invece,il 30 maggio alle 18, è in programma la proiezione di El viaje de una estrella (Spagna, 2024, regia di Bárbara Mateos e Jesús Jiménez, in lingua spagnola non sottotitolato), documentario sulla vita della fotografa Ouka Leele, nell’ambito della mostra in corso Una movida Bárbara. Fotografie di Ouka Leele. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Al Museo dell’Ara Pacis,il31 maggio alle 16, è prevista una visita guidata, con traduzione LIS, alla mostra in corso TEATRO. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma che presenta oltre 240 opere di grande pregio storico e artistico e autentiche rarità, attraverso le quali rivivere la storia, i luoghi e i personaggi del teatro romano dalle origini greche, magnogreche, etrusche e italiche fino al contemporaneo.
Tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti, per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città. A partire da aMICi, il ciclo di visite guidate gratuite riservate ai possessori di MIC Card, che il 29 maggio alle 11, al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, a cura di Ileana Pansino con Maria Letizia Maraglino, nell’ambito del tirocinio curriculare “Sapienza” Roma, propone La Neometafisica di Giorgio de Chirico, visita dedicata a tre dipinti della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, datati alla seconda metà del Novecento, ospitati nel museo.
Per il ciclo Archeologia in Comune, il 1° giugno alle 11 è in programma la visita a cura di Federica Michela Rossi, con traduttore LIS, alla Villa di Massenzio, l’imponente complesso archeologico immerso nel verde della campagna romana al IV miglio della via Appia Antica.
Nell’ambito della seconda edizione di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, il ciclo di conferenze in presenza e online rivolte a docenti e studenti universitari per approfondire le professioni che ruotano intorno al grande mondo del patrimonio culturale, il 4 giugno alle 16.30, presso il Museo di Roma a Palazzo Braschi, Geraldine Leardi (Ministero della Cultura) terrà l’incontro Backstage. Il lato nascosto delle mostre. Il curatore di mostre. La partecipazione in presenza è libera e gratuita fino a esaurimento posti. Per la partecipazione online verranno accettate soltanto le prenotazioni effettuate entro le ore 14 del giorno stesso della conferenza.
Infine, proseguono gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Ritorno alla Stelle(29, 30 e 31 maggio alle 17 e alle 18); Space Opera (29 e 31 maggio alle 16); Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (30 maggio alle 16). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
Al Teatro del Lido di Ostia, si conclude il 31 maggio la mostra Disegno sempre anche quando penso, a cura di Marta Cascarano ededicata ai “teatrini di carta” realizzati dall’architetto Michele Cascarano. Una serie di diorami tridimensionali e visionari che trascendono la realtà concreta per raggiungere una dimensione onirica e ideale, fondendo memoria, sogno e progetto in rappresentazioni potenti e simboliche dello spazio architettonico. Ingresso libero in orario di biglietteria da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Prende il via il Caracalla Festival 2024, il cartellone estivo del Teatro dell’Opera di Roma che, dal 3 giugno al 10 agosto, torna a far vivere gli storici spazi delle terme romane. L’arena con 4.500 posti e il Teatro del Portico, nell’area del cosiddetto tempio di Giove, che accoglierà nuove e differenti esperienze artistiche: dall’opera alla musica pop e da film, dalla danza al circo contemporaneo, passando per il teatro e il cinema. Si parte il 3 e 4 giugno alle 21 con Fiorella Sinfonica, l’atteso concerto di Fiorella Mannoia che porterà al pubblico i suoi successi accompagnata dall’orchestra.
Le voci di Gregory Kunde, Roberta Mantegna e Igor Golovatenko saranno protagoniste dell’Otello di Giuseppe Verdi in scena dal 1° al 12 giugno in un allestimento preveniente dall’Opéra di Monte-Carlo e dall’Opera Nazionale di Tbilisi. Lo spettacolo, proposto in prima nazionale, è firmato da Allex Aguilera, noto per le sue collaborazioni con il collettivo catalano La Fura dels Baus e al suo debutto al Teatro Costanzi. Sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, dopo il successo nella scorsa stagione con Pagliacci, torna Daniel Oren. Il Coro è diretto da Ciro Visco e vede la partecipazione della Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera. Altri interpreti: Marco Berti, Vittoria Yeo, Vladimir Stoyanov, Irene Savignano (diplomata “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma), Francesco Pittari, Alessio Cacciamani, Alessio Verna, Piotr Buszewski, Leo Paul Chiarot e Fabio Tinalli. Le scene sono di Bruno De Lavènere; costumi di Françoise Raybaud Pace. Luci a cura di Laurent Castaingt; video di Etienne Guiol e Arnaud Pottier. Repliche della settimana: 1° e 4 giugno alle ore 20.
Biglietti online su www.ticketone.it.
La programmazione della Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone prosegue nel Teatro Studio Borgna il 30 maggio alle 21 con il concertodi Agadez, pseudonimo che evoca la simbologia Tuareg dietro il quale si cela l’identità di Giada Colagrande, regista, attrice e sceneggiatrice cinematografica le cui sonorità ricordano mitologie arcaiche e mondi tribali. Stessa sala e stesso orario il 31 maggio per Jazz Factory 2024 con la Saint Louis Big Band che, trascinata dall’entusiasmo del M° Antonio Solimene, eseguirà composizioni originali arrangiate dai giovani artisti che compongono la formazione orchestrale.
In collaborazione con la Repubblica, il 2 giugno alle 20.30, nella cavea, è in programma Una ballata per un amico. Una serata per Ernesto Assante, spettacolo-evento in ricordo del critico musicale recentemente scomparso che vedrà sul palco, tra gli altri, Francesco De Gregori, Luca Barbarossa, Peppe Servillo, Carlo Verdone, Niccolò Fabi, Neri Marcorè, Stefano Di Battista e Giancarlo De Cataldo.
Il 3 giugno prende il via il Roma Summer Fest, la rassegna estiva di concerti in calendario fino a settembre nella cavea dell’Auditorium. L’apertura di questa edizione è affidata ai The National che tornano in Italia dopo due anni di assenza per presentare i nuovi album The First Two Pages of Frankenstein e Laugh Track. Inizio concerto alle 21.30.
Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
Sono tre gli appuntamenti musicali di questa settimana alla Casa del Jazz, tutti in programma alle ore 21. Il 29 maggio a salire sul palco sarà il Lorenzo Tucci Touch Trio, formazione che vede come leader Lorenzo Tucci, batterista e jazzista di fama internazionale, che eseguirà una serie di “originals” di sua composizione, accompagnato dal pianista Claudio Filippini e da Daniele Sorrentino, nuovo talento del contrabbasso italiano. Il 30 maggio sono attesi il batterista e percussionista americano Ronnie Burrage, il pianista Antonio Faraò e, sempre dagli Stati Uniti, il contrabbassista Daryl Hall. Il 31 maggio Achille Succi e Danilo Blaiotta portano al pubblico Crabs, progetto nato nel 2015 che nasce dalla volontà dei due artisti – rispettivamente clarinetto basso e pianoforte – di creare musica completamente inedita con sonorità inesplorate e timbriche poco convenzionali. Biglietti online su www.ticketone.it.
Dal 30 maggio al 1° giugno torna sul podio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove è stato Direttore principale dell’Orchestra e del Coro dal 1992 al 1997, Daniele Gatti, attualmente Direttore Principale del Maggio Musicale Fiorentino, consulente artistico della Mahler Chamber OrchestraeprossimoDirettore musicale della Staatskapelle di Dresda. In programma le più belle Sinfonie e i Coripiù amati delle opere di Giuseppe Verdi. Aprirà la serata la Sinfonia dell’opera Luisa Miller; quindi, sarà la volta delle Danze e di“Patria oppressa!”da Macbeth, “Spuntato ecco il dì d’esultanza” dal Don Carlo; dal Nabucco la Sinfonia e naturalmente Va’ pensiero, tra i brani più famosi dell’intera produzione verdiana. Dopo la Sinfonia dei Vespri siciliani sarà la volta delle Danze dell’Otello per concludere con l’Aida di cui Coro e Orchestra eseguiranno Gloria all’Egitto, che comprende anche la celebre Marcia trionfale. Spettacoli: giovedì ore 19.30; venerdì ore 20.30; sabato ore 18 (Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone). La replica del 31 maggio, nell’ambito del ciclo di incontri Preludio, sarà preceduta alle 19 da una conferenza introduttiva con lo stesso Gatti e Paolo Gallarati che approfondiranno i brani del programma.
Sarà Kirill Petrenko, Direttore Artistico e Musicale dei Berliner Philharmoniker, ad aprire la Stagione estiva 2024 dell’Accademia di Santa Cecilia il 3 giugno alle 20.30, sempre in Sala Santa Cecilia. Il Maestro russo salirà sul podio della Gustav Mahler Jugendorchester, tra i migliori ensemble giovanili del mondo, per un omaggio ad Anton Bruckner in occasione dei duecento anni della nascita del compositore dirigendo la sua Sinfonia n. 5.
Proseguono i concerti finali dei corsisti dell’istituzione capitolina: il 29 maggio alle 15.30 nel Teatro Studio Borgna torna L’arco musicale, concerto finale del Corso di perfezionamento di Violino diretto da Sonig Tchakerian che vedrà la partecipazione di Lucija Majstorovic al pianoforte (ingresso libero fino a esaurimento posti). E ancora, diversi i Saggi in Sala Petrassi: del Laboratorio Musicale (29 maggio alle 18.30) e di Propedeutica musicale (1° giugno alle 15.30, alle 16.45 e alle 18).
Tranne dove diversamente indicato, biglietti online su www.ticketone.it.
Torna la musica dal vivo sul palco della Sala Grande del Teatro di Tor Bella Monaca. A 43 anni dalla scomparsa di Rino Gaetano, il 2 giugno alle 18 è atteso Ad esempio a me piace Rino, concerto della tribute band Tesi e Illusioni che celebra la breve ma intensa parabola del cantautore tra aneddoti e musica. Con Fabio Pietrosanti (tastiere), Alex Cammilli (voce e chitarra acustica), Roberto Romanella (chitarre elettriche), Tommy Fiorenza (basso elettrico) e Renato Brascia (batteria e percussioni). Biglietti online su www.vivaticket.com.
KIDS
Al via Torpigna World Kids Festival, rassegna teatrale dedicata ai piccoli spettatori e le loro famiglie a cura di La Rocca E.T.S. Un viaggio unico attraverso lo spettacolo dal vivo per creare legami, scambiare storie ed emozioni, in programma dal 30 maggio al 16 giugno nella sede di Fortezza Est (via Francesco Laparelli 62) a Torpignattara. Una prima edizione ricca di spettacoli, che pone lo strumento teatrale come veicolo di integrazione, comunione, scambio interculturale per la creazione di nuovo pubblico. In scena sei spettacoli in tre settimane di programmazione, dal giovedì alla domenica. In ogni appuntamento, dopo la visione dello spettacolo, il pubblico avrà la possibilità di fermarsi per un incontro-dibattito con gli attori e autori: un talk per confrontarsi e porre domande e curiosità, un’effettiva occasione di discussione pensata per stimolare idee e pensiero attivo. Si parte il 30 e 31 maggio alle 18 con La lirica per tutti della compagnia Tre Barba che ripropone in chiave moderna e divertente le più grandi arie d’opera, tutte in chiave pop e rigorosamente “a cappella”. In scena: Lorenzo De Liberato, Lorenzo Garufo e Alessio Esposito.
Il 1° e 2 giugno alle 11 è la volta di 20.000 mondi sotto al mare, racconto liberamente tratto dal romanzo di Jules Verne che intende sensibilizzare all’importanza della cura del mare. Un percorso di consapevolezza su questa inestimabile risorsa e l’importanza di preservarla. Sul palco: Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Giuseppe Mortelliti e Gioele Rotili.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com (max 80 spettatori).
Al Teatro Villa Pamphilj prende il via il 1° giugno Storie sotto gli alberi, rassegna di teatro ragazzi in programma fino al 30 giugno. Sette giorni, sette storie, sette modi diversi di raccontare: burattini, voci, musica, corpi, suoni, odori. In comune la voglia di stupire e di rapire il pubblico. Si parte il 1° giugno alle 17.30 con Papero Alfredo, spettacolo di burattini diretto da Daria Paoletta con Simone Guerro. Papero Alfredo è il nuovo burattino di Bruce: piccolo e deciso ma anche inesperto e un po’ capriccioso. A lui piacciono la musica rap e il free style, le challenge, le dirette video e di fare il Pirata nello spettacolo di Bruce proprio non gli va giù. Una storia divertente che racconta del rapporto tra vecchio e nuovo, tra padri e figli: generazioni destinate ad amarsi, sfidarsi e rincorrersi per l’eternità. Età consigliata: 4-10 anni; ingresso a pagamento. Info: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.
Alla Casa del Cinema di Villa Borghese ultimo appuntamento per Forever Kids, la speciale programmazione dedicata alle famiglie. Il 2 giugno alle 11 è attesa la proiezione (in versione italiana) di Kung Fu Panda diretto da John Stevenson e Mark Osborne: l’originalissimo lungometraggio d’animazione che da un lato omaggia i classici del cinema di arti marziali e dall’altro invita a credere in sé stessi per superare i propri limiti. Biglietti online su www.boxol.it. Info: www.casadelcinema.it.
Tra le attività per bambini e ragazzi promosse questa settimana da Biblioteche di Roma, si segnala, il 29 maggio alle 17 alla Biblioteca Laurentina, la presentazione del libro Rotola rotola. Canzoni per giocare di Gianni Silano (Lapis, 2020), nel corso della quale l’autore metterà in scena alcune delle sue canzoni (3-7 anni); prenotazione: 06.45460760 – laurentina@bibliotechediroma.it. Il 30 maggio alle 17 la Biblioteca Ennio Flaiano ospiterà il laboratorio di lettura Nati per Leggere all’interno della rassegna Mi leggi una Storia?, a cura del personale della biblioteca e dei volontari del Servizio Civile Universale (3-6 anni); prenotazione: 06.45460431 – ennioflaiano@bibliotechediroma.it; in contemporanea, alla Biblioteca Raffaello, continuano gli appuntamenti con Crescere leggendo, letture e laboratorio creativo per bambini dai 3 ai 6 anni; prenotazione: 06.45460551 – raffaello@bibliotechediroma.it. Stesso orario, alla Biblioteca Casa dei Bimbi, anche per la presentazione dell’audiolibro Chissàchilosà e il mago Rubafiabe di Vittorio Marino e Massimiliano Maiucchi (Anicia, 2017), per bambini dai 3 ai 7 anni; prenotazione obbligatoria: 06.45460381 – ill.casabimbi@bibliotechediroma.it.
Proseguono anche questa settimana le iniziative nell’ambito del Maggio dei Libri, la campagna del Cepell giunta alla XIV edizione. Il 30 maggio alle 17, alla Biblioteca Guglielmo Marconi, si terranno letture ad alta voce e giochi ispirati a Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terzo romanzo della saga di J. K. Rowling, a cura di Virginia Lorusso e della biblioteca (dagli 8 anni); prenotazione obbligatoria: 06.45460301 – guglielmomarconi@bibliotechediroma.it.
Si conclude il 31 maggio al Teatro Le Maschere (via Aurelio Saliceti 1) Parole Appassionate, il progetto artistico del Centro Culturale Talia: un cartellone di spettacoli che pone al centro la contemporaneità e in particolare l’universo femminile. Ultima pièce in programma è Elisabetta I – Le donne e il Potere di David Norisco. Il tema del potere da sempre vive di un immaginario al maschile, anche quando è una donna al posto di comando. Lo sguardo che osserva i comportamenti e le dinamiche che identificano il potere è spesso distorto dall’antico retaggio che gli uomini hanno imposto e, di questa tensione, figura emblematica fu proprio Elisabetta I, interpretata sul palcoscenico da Maddalena Rizzi. Lo spettacolo, prodotto da Seven Cults e in scena dal 29 al 31 maggio alle 21, vede la regia di Filippo d’Alessio. Scenografia di Tiziano Fario; costumi di Silvia Gambardella. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 06.58330817 o alla mail info@teatrolemaschere.it.
Ultime battute anche per Prima Stesura. A Sostegno della nuova drammaturgia, progetto dell’Associazione Culturale Gruppo della Creta rivolto ad autrici e autori under 30, nato da un’idea di Pier Lorenzo Pisano in collaborazione con il TeatroBasilica. I partecipanti, selezionati attraverso apposita call, hanno ricevuto un contributo economico per la stesura, nell’arco di cinque mesi, di un nuovo testo teatrale, con tutoraggio, incontri e lettura dei lavori in sviluppo per favorire il dialogo col mondo teatrale. I risultati del lavoro dei tre autori selezionati per la seconda fase del progetto – Benedetta Pigoni con Le 4 B; Luca Tazzari con Il soffitto nero della capra; Rebecca Righetti con Radicchio e noci in caso di morte – saranno presentati al pubblico il 3 giugno alle 19 sul palco del Teatro Biblioteca Quarticciolo. Insieme ai tutor Pier Lorenzo Pisano, Anton Giulio Calenda, Lucia Medri e Alessandro Di Murro, e con la moderazione del giornalista Andrea Pocosgnich, l’incontro si svolgerà in forma di intervista e in dialogo con il pubblico, che potrà così comprendere e prendere parte al processo creativo dei tre drammaturghi. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per la programmazione della Fondazione Teatro di Roma, al Teatro India, si conclude Eugenio Barba e il suo teatro senza confini. 1964 – 2024, i 60 anni dell’Odin Teatret: omaggio alla poetica e all’estetica di una delle figure di spicco del teatro contemporaneo. Ultimo appuntamento il 30 maggio alle 20 con la prima nazionale di Compassione. Tre panorami di speranza in primavera, spettacolo di Odin Teatret scritto e diretto da Eugenio Barba, che vede sul palco Julia Varley (la quale firma anche il testo). Tre narrazioni: la devastazione della guerra in Siria, una profuga cecena in viaggio verso il confine del paese delle meraviglie, fino al giorno della battaglia in cui Antigone risuscita come mito. Biglietti online su: https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Dopo aver ricordato le origini legate all’opera Buffa e ai suoi protagonisti – Rossini, Cimarosa e Donizetti – la mostra dedicata al Teatro Valle 300 anni di spettacoli si arricchisce di un nuovo capitolo dedicato ad Adelaide Ristori. Sempre al Teatro Argentina, nella Sala Squarzina, il 30 maggio alle 17 appuntamento con Adelaide Ristori. Una donna tra il teatro, la politica e la moda, incontro nel corso del quale verranno ricostruiti i vari aspetti della vita artistica, pubblica e privata dell’attrice attraverso abiti, carteggi, materiali di lavoro e musiche di scena. Conduce Antonio Audino; intervengono: Alessandro Tinterri (Direttore del Museo Biblioteca dell’Attore di Genova) e Matteo D’Amico (compositore, docente di Composizione presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana). Letture sceniche di Antonio Bannò, Martina Massaro e Sylvia Milton a cura di Roberto Gandini. In sala verrà esposta una riproduzione del costume per la Medea di Ernest Legouvé (1856) progettato insieme al pittore Ary Scheffer e reinterpretato da Francesca D’Angelo e Maria Bruni, allieve dello IED Istituto Europeo del Design. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Nella Pelanda del Mattatoio di Roma proseguono gli appuntamenti teatrali proposti dall’Azienda speciale Palaexpo in collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Per il progetto Uffa che barba!, a cura di Antonio Latella, appuntamento dal 31 maggio al 2 giugno con Quando noi morti ci svegliamo, spettacolo di Leonardo Manzan (che firma anche la regia) e Rocco Placidi ispirato (solo nel titolo) all’omonima opera di Henrik Ibsen. La pièce indaga quel breve momento di pausa che c’è tra la fine e un nuovo inizio, con il suo bagaglio di smarrimento, attesa, ma anche onnipotenza, euforia e nostalgia. In scena: Eva Cela, Pietro Giannini, Fabiola Leone, Irene Mantova, Riccardo Rampazzo e Daniele Valdemarin. Ingresso gratuito con prenotazione sul sito www.accademiasilviodamico.it da 5 giorni prima dello spettacolo.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, il 29 maggio alle 21 secondo giorno di replica per How Fear Came – Da un travagliato incontro con “Il libro della giungla” di Rudyard Kipling” di Elliot produzioni, in cui l’equilibrio di una comunità di persone che vive ai margini sociali vacilla nel momento in cui s’inserisce la figura di un bambino. Di e con Leonardo Bianchi e Gian Maria Labanchi e con Annamaria Ceccarelli e Marco Pulieri. Dal 31 maggio al 2 giugno va in scena Metus Noctis – La Paura della Notte, noir scritto da Roberto Russo, per Florian Metateatro,dalle forti tinte surreali sulla vera e insopprimibile sostanza del Male. La pièce è diretta da Gianni De Feo, anche sul palco con Alessandra Russo (orari: venerdì e sabato ore 21; domenica ore 18).
Ci si sposta in Sala Grande il 31 maggio e 1° giugno alle 21 per l’Otello prodotto dall’Associazione Culturale Il Salto. Un classico di Shakespeare ma messo in scena, nell’adattamento e regia di Tiziana Biscontini, con contemporanea classicità: asciutto, essenziale, elegante, dinamico. Con Leonardo Silla, Archita Giuseppe e Matilda Russo; firma le coreografie Bruna Mandolino. Il 4 giugno alle 21 si apre la III edizione di UILT Libero Teatro in un Teatro Libero (dal 4 al 30 giugno) con lo spettacolo dell’Associazione Culturale il Salto dal titolo La Veggente, scritto e diretto da Esper Russo. La veggente ci indica un cammino di passi liberatori e scopre che ognuno di noi porta il proprio destino dentro sé. In scena Tiziana Biscontini e Aldo Marinucci.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
Per la rassegna Educazione Poetica Pubblica, al Teatro del Lido di Ostia è in programma il 1° giugno dalle ore 19 Se l’Antico è cosa viva: un doppio appuntamento a ingresso gratuito, dedicato al mito classico e alla sua riscrittura. Si parte con la lezione della Prof. ssa Cristina Pace (Università degli Studi di Tor Vergata) sull’Antigone di Sofocle; a seguire, il saggio/studio Autodifesa di Ismene a cura di Cinzia Maccagnano sul testo Autodifesa di Ismene (drammaturgia Flavia Gallo – Premio Sipario – Centro Attori 2022), con Luna Marongiu, Raffaele Gangale, Marta Cirello e con la partecipazione del Dipartimento Culture Giovanili del TDL.
Il 1° e 2 giugno secondo appuntamento per Slam Poetry Lab – guerra dentro/guerra fuori, laboratorio di formazione a cura di Viola Margaglio e Matteo Di Genova su recitazione, rap, scrittura creativa, rudimenti di metrica, vocalità espressiva e dizione, per dare voce ai propri testi ispirati al tema della guerra (dai 16 anni in su; gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@teatrodellido.it. Max 15 partecipanti). Orari: sabato dalle 10 alle 17; domenica dalle 14 alle 17. L’attività si concluderà il 2 giugno con una performance finale, in programma alle ore 17, nel corso della quale i partecipanti porteranno al pubblico i risultati del loro lavoro di indagine sul legame tra parola e guerra. Ingresso gratuito.
Al Teatro Villa Pamphilj il 30 maggio alle 19 è in programma Memorie, saggio del laboratorio teatrale Over 65 Argento Vivo a cura di Franca Abategiovanni e in collaborazione conl’Associazione di Promozione Sociale Bel Respiro. Un racconto collettivo che, partendo dall’autobiografia, si muove dalla ricerca di emancipazione nelle battaglie degli anni roventi della contestazione fino al raggiungimento della consapevolezza e accettazione di sé stessi e alla ricerca di una leggerezza nuova: quella del teatro. Ingresso a pagamento. Info: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.
CINEMA
Per Antigene Z, progetto di alta formazione artistica rivolto a giovani dai 18 ai 35 anni proposto dall’Accademia Internazionale Santa Rita, il 29 e 31 maggio e il 4 giugno dalle 16 alle 20 ultime date per Ten Cult, studio su dieci scene cult del cinema internazionale su cui approfondire la tecnica della recitazione davanti alla macchina da presa con Fabrizio Giannini. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@accademiasantarita.it (è necessario allegare il proprio curriculum; max 10 partecipanti).
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 30 maggio alle 21 è in programma la proiezione del webdocumentario Da quassù si vede il mare, presentato alla Festa del Cinema di Roma, realizzato da Crossmediaction e promosso da Fondazione Paolo Bulgari e CRESCO – Cantiere di Rigenerazione Educativa. Il docufilm racconta 40 anni di vita di Tor Bella Monaca attraverso interviste, foto, documenti di archivio e filmati storici. Nel corso della serata, le immagini saranno accompagnate dalla voce dell’attore Giuseppe Cederna e si alterneranno con interventi dal vivo di donne, uomini e giovani che vivono e animano ogni giorno il quartiere. Ingresso gratuito con prenotazione.
Per il ciclo Un anno dopo, ultimo appuntamento il 30 maggio con I film scelti da Ferzan Özpetek: alle 18 sarà sullo schermo Il segno di Venere di Dino Risi (proiezione Dog friendly).
Fino all’8 giugno continua Buon compleanno, Sidney Lumet, omaggio al cineasta statunitense, premio Oscar® Onorario nel 2005, autore di un cinema di grande impegno civile, con una retrospettiva di alcuni fra i suoi maggiori successi nel centenario dalla sua nascita. Questa settimana saranno in sala: Dog day afternoon (30 maggio) e The fugitive kind (31 maggio), entrambi alle ore 20 e proposti in lingua originale sottotitolati in italiano.
Prosegue fino al 7 giugno la rassegna Work in Progress, programmazione dedicata al tema del lavoro; questi i titoli della settimana: Il posto di Ermanno Olmi (31 maggio ore 18; proiezione Dog friendly) e Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli (4 giugno alle 20).
Biglietti online su www.boxol.it. Info: www.casadelcinema.it.
Il 1° e 2 giugno, inoltre, la Casa del Cinema ospita la VII edizione di S-Cambiamo il Mondo, rassegna cinematografica a ingresso gratuito organizzata dall’Associazione DUN sull’intercultura e l’inclusione, con il patrocinio di Amnesty International. Info su www.psicoanalisiesociale.it/s-cambiamo-il-mondo.
Nella Sala Cinema del Palazzo Esposizioni Roma prosegue fino al 13 giugno la X edizione di Cinemente – L’attualità del mito, rassegna di psicoanalisi e cinema ideata e a cura di Azienda Speciale Palaexpo, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e Centro Psicoanalitico di Roma. Un’occasione per guardarsi allo specchio attraverso le riflessioni di registi o interpreti messi a confronto, dopo la visione dei loro film, con autorevoli psicoanalisti. Il progetto, che si focalizza da sempre su temi che rimandano a esperienze di crisi o di passaggio, per questa edizione prende spunto dai grandi miti della classicità. Per Narciso, il 30 maggio alle 20 verrà proiettato Anni felici di Daniele Luchetti che prenderà parte a un incontro dopo la visione, accompagnato da Andrea Baldassarro. Interviene Flavia Salierno. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima su www.palazzoesposizioniroma.it.
Al Nuovo Cinema Aquila doppio appuntamento il 31 maggio. Per le Giornate degli Autori, è in programma l’incontro con il regista Gianluca Matarrese che, dopo la proiezione delle 19, parlerà al pubblico del film da lui diretto L’Expérience ZOLA; modera Fabio Meloni. Invece, al termine della proiezione delle 21 de L’anno dell’uovo – vincitore della Biennale College Cinema e presentato in anteprima mondiale durante l’80ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia – sarà la volta dell’incontro con il regista Claudio Casale in compagnia del resto del cast; modera la giornalista Sonia Serafini.
Proseguono inoltre le proiezioni in corso: I dannati di Roberto Minervini e Furiosa. A Mad Max Saga di George Miller (entrambe anche in v.o.s.).
Calendario completo disponibile su www.cinemaaquila.it.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Di seguito gli altri eventi in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma. Si inizia il 29 maggio alle 17 alla Biblioteca Guglielmo Marconi con un convegno su Immigrazione e resistenza nella Roma occupata, organizzato insieme al CNR, Istituto di Studi sul Mediterraneo. Saluti istituzionali di Giovanni Solimine (Presidente Biblioteche di Roma) e Gabriella Corona (Direttrice CNR ISMed); intervengono Antar Mohamed Marincola (nipote di Giorgio Marincola), Antonio Parisella (già Presidente del Museo della Liberazione di via Tasso), Lorenzo Teodonio (CRS) e Giulia Zitelli Conti (Università Roma Tre). Modera Stefano Gallo (CNR ISMed). A presentare le attività congiunte di Biblioteche di Roma-CNR e della sede romana del CNR ISMed saranno Salvatore Capasso (Direttore DSU CNR), Mariarosaria Senofonte (Direttrice Biblioteche di Roma) e Michele Colucci (CNR ISMed). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: sede.roma@ismed.cnr.it.
Si concludono gli incontri con i candidati al Premio Strega 2024, in attesa di conoscere la cinquina finalista che sarà annunciata il 5 giugno. L’ultimo appuntamento è il 30 maggio alle 18.30 alla Biblioteca Casa delle Letterature con Donatella Di Pietrantonio (L’età fragile; Giulio Einaudi, 2023) e Chiara Valerio (Chi dice e chi tace; Sellerio, 2024), intervistate da Valentina Farinaccio, con interventi dei Circoli di lettura di Biblioteche di Roma e degli studenti della Scuola del Libro. Gli incontri sono trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook di Biblioteche di Roma e Casa delle Letterature e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma.
Il 31 maggio alle 17 la Biblioteca Guglielmo Marconi ospiterà la presentazione del libro L’altro Saba. L’omoerotismo nel Canzoniere di Luca Baldoni (Le Lettere, 2022), uno studio monografico sulla ricezione dell’opera di Umberto Saba. L’evento è promosso e organizzato da Agapanto Aps, il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli e la sezione Anpi XI – Ragazze della Resistenza. Dialoga con l’autore Francesco Gnerre, modera Andrea Pini. Letture ad alta voce a cura del gruppo A Viva Voce. Ingresso libero fino a esaurimento posti; info: 06.45460301 – guglielmomarconi@bibliotechediroma.it.
Il 4 giugno alle 18, infine, alla Biblioteca Europea, appuntamento con Gennaro Serio che presenterà il suo romanzo Ludmilla e il corvo (L’Orma editore, 2023), ambientato nel 1923 a Berlino che ha come protagonista un manoscritto segreto di Kafka. Modera Giordano Meacci; info: 06.45460681 – europea@bibliotechediroma.it.
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