Diverse persone hanno impressa l’immagine di Greta Thumberg, giunta a New York dopo un viaggio in barca a vela (quindi a zero emissioni) della durata di 2 settimane. Un’iniziativa che aveva come obiettivo quello di dare visibilità all’impatto ambientale dei mezzi di trasporto. Con l’avvicinarsi delle vacanze estive saranno moltissimi gli italiani a spostarsi per raggiungere le località di villeggiatura. Sapere quali siano i mezzi di trasporto meno inquinanti, e scegliere di conseguenza, sarà il modo migliore per rispettare l’ambiente. Prosegui nella lettura per saperne di più.
Aerei, auto, treni e autobus: le emissioni a confronto
Gli aerei rappresentano, secondo numerose statistiche, il mezzo più inquinante. Anche a parità di emissioni, infatti, la produzione di gas, in primis gli ossidi di azoto, finisce per avere un impatto più durevole sul clima. Ti stai chiedendo il motivo? Perché le emissioni avvengono in quota. Un aereo produce circa 133g di CO2 per passeggero per ciascun chilometro percorso. Questo nel caso di tratti brevi; tragitti più lunghi, invece, vedono diminuire la produzione a 102 grammi. Le auto, con il solo conducente a bordo, si attestano su 171 grammi di CO2 per chilometro. Hanno un impatto minore, invece, autobus (104 grammi per gli autobus urbani, decisamente meno su tratti più lunghi) e treni (regionali e interregionali si attestano sui 41 grammi, Eurostar sui 6 grammi).
Perché viaggiare con autobus e treni
Decidere di partire per le vacanze lasciando la tua auto in garage, affidandoti ad autobus o treni, è vantaggioso non solo dal punto di vista della sostenibilità ambientale. In entrambi i casi avrai la possibilità di rilassarti, non dovendoti preoccupare di alcun aspetto inerente il viaggio (carburante, percorso, soste…). Sia treni che aerei mettono a disposizione prese per il Pc, per ricaricare il telefono e per collegare gli auricolari. E una volta giunto a destinazione potrai servirti dei mezzi pubblici per spostarti. Ormai qualsiasi meta turistica può contare su una rete di trasporti locali efficiente. Ma, soprattutto, sono sempre di più i Comuni a rinnovare il proprio parco mezzi puntando sui motori elettrici.
Il treno: comodità e non solo
Nonostante l’aereo sia ritenuto il mezzo più veloce per arrivare a destinazione, in realtà i treni hanno fatto enormi passi in avanti. È sufficiente, ad esempio, pensare ai tempi di percorrenza dei Frecciarossa. E dovresti anche considerare il tempo perso in aeroporto prima dell’imbarco, o quello necessario per ritirare i bagagli. A proposito di bagagli, a differenza di quanto accade per gli aerei, i treni non hanno limiti per quanto riguarda numero e dimensioni delle valigie, e neppure per i liquidi trasportabili. Il treno ha a suo favore anche l’ampio spazio concesso a bordo ai passeggeri. Nulla ti vieterà di alzarti e camminare per sgranchirti. Le stazioni, inoltre, sono generalmente situate nel centro delle diverse città, consentendoti di raggiungere diverse mete a piedi; e optando per il treno il parcheggio sarà un lungo ricordo. Altri vantaggi del treno? La possibilità di rimanere connessi e di effettuare passeggiate, o di ammirare il panorama dai finestrini. Un’ottima idea, soprattutto se il viaggio che ti accingi a effettuare è piuttosto lungo, è scegliere i treni notturni. Sui treni notturni con Omio, dormendo durante il tragitto, all’arrivo sarai subito pronto a iniziare la tua vita da turista!
Se il futuro del pianeta è legato anche alla riduzione degli allevamenti intensivi e alle decisioni in merito ai sistemi di riscaldamento, a rivestire un ruolo decisivo sono i mezzi di trasporto. Diversi studi che hanno preso in esame il Vecchio Continente hanno indicato questi ultimi come responsabili del 25% delle emissioni di gas serra. È giunto il momento di cambiare, e occorre farlo velocemente.
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