La nostra rubrica “Turisti si informano” ti fa conoscere le richieste più diffuse che i lettori scrivono sui nostri gruppi ufficiali: Viaggiando Italia, Viaggiando Lazio e Viaggiando Abruzzo. Dopo la richiesta potrai anche conoscere quello che gli altri lettori stanno consigliando, sperando che i consigli siano utili anche a te.
Richiesta di Antonella
Quest’anno ci accingiamo a fare il nostro terzo viaggio in Abruzzo perché ne siamo innamorati. Abbiamo visitato già la zona di Roccaraso- Scanno- Sulmona- Pescasseroli nel nostro primo viaggio. Nel secondo ci siamo concentrati nella zona del teramano (Teramo, Campo Imperatore, Campli, Civitella, Isola G.S., Castelli, Campotosto). Quest’anno vorremmo concentrarci sulla zona del parco della Majella (Fara S.M., Lama dei Peligni, Palena, Guardiagrele, Roccascalegna); ci muoviamo in auto, verremo ad ottobre. Cosa mi consigliate come itinerario? Grazie
Ecco alcune risposte date dai nostri lettori
- dovresti scegliere di iniziare da Guardiagrele perchè se fai caso stai salendo poi non conviene tornare indietro! a meno di non partire da Roccascalegna per poi scendere (da non sottovalutare l’occasione perchè non è detto che le grotte del Cavallone rimangano aperte fino al periodo designato dalle tue ferie per ragioni di sicurezza chiama per domandare! Se ti trovi a Palena da non perdere il sentiero paleontologico e Madonna dell’Altare, eremo postumo di Celestino dove lui visse in una grotta, i suoi seguaci tra cui Roberto da Salle ha creato un monastero celestiniano- Se passi per Casoli sono finiti i lavori di restauro del Castello della nobile famiglia dei conti di Manoppello. a Casoli vi è un lago in questo periodo povero di acqua ma passando per Fara si nota una traversa nella zona del vivaio, da lì si può ammirare la torre dell’eremo dei fratelli santi abruzzesi. se sei a Casoli passa per Montenerodomo li Iuvanum aspetta con ansia la tua visita dopo 2000 anni dalla sua nascita. Guardiagrele ha da offrire natura abordabile anche in periodi meno adatti come le cascate di San Giovanni e Piana delle mele da lì è meglio come sentiero si godono squarci dalle balconate laterali sulla valle- lì è presente park -avventura per tutte l’età che fa vivere divertenti giornate a tutti!- A fara San Martino le gole e le sorgenti sono obbligo, LA CHICCA CHE NESSUNO CONOSCE- come al solito mi piace stuzzicare con luoghi sconosciuti ai più… attaccata a Fara San Martino vi è Civitella Messer Raimondo , sconosciuta tranne per amanti dei borghi , al suo interno vi è una torre castello interessante non so se sia visitabile ma il Castello Baglioni stuzzica!! anche solo la sua ottocentesca facciata con orologio e come svetta sulla valle dell’Aventino. se hai tempo il castello di Crecchio da visitare per ritornare sulla zona Adriatica dove ripartire ma qui per un’altra volta voglio dare una CHICCA 2 oggi sono generoso… Hai visitato Madonna dell’Altare non puoi sfuggire alla visita al castello di Semivicoli di proprietà attuale di un famoso vignaiolo, a volte fanno iniziative enogastronomiche, in questo castello hanno soggiornato illustri attori per la sua bellezza e particolarità, tra il mondo dei vini, l’albergo era anticamente il castello della famiglia Perticone baroni estinti nel 1970 quando lasciarono la proprietà di Madonna dell’Altare alla comunità di Palena -Quando scendi da Roccascalegna incontri Perano lì vi è un altro castello il castello di Septe da vedere solo fuori con due foto adibito a ristorante per matrimoni ma affascinante il suo stato di conservazione.
- Lascerei perdere la costa perché merita un viaggio a parte, altrimenti passate il tempo in macchina. Non spieghi quanti giorni avete a disposizione, ti potremmo consigliare meglio. Al vs itinerario aggiungerei comunque Pennapiedimonte (definita la Matera d’Abruzzo), Serramonacesca con l’Abbazia di San Liberatore a Maiella e Roccamorice (dove c’è la più grande falesia del centro sud) con l’eremo di San Bartolomeo scavato nella roccia e l’Abbazia di Santo Spirito
- A Fara San Martino visitate la Petra d’Abruzzo!
- Tutti i posti citati sono incredibili. Arrivando con l’autostrada comunque la prima tappa è la antichissima Teate oggi Chieti che ha bisogno di una intera giornata per essere visitata sia per le emergenze di epoca romana che per i suoi musei a cominciare dal Museo archeologico d’Abruzzo. All’interno della Villa comunale, a villa Frigerii sede del museo, sono raccolti i reperti di tutti i luoghi più importanti d’abruzzo dalla preistoria. In particolare il simbolo dell’Abruzzo il guerriero di Capestrano e la raccolta di antiche monete che raccontano la storia dei popoli del mediterraneo. Poi si proseguirà con l’Abruzzo alle falde del massiccio della Maiella, dove si trova uno dei 3 parchi nazionali d’abruzzo.
- A pennapiedimonte fermati alla macelleria ianieri, hanno dei salumi tipici spettacolari! A Guardiagrele provate assolutamente le sise delle monache
- Ti consiglio di considerare anche la valle dell’Orta tra Majella e Morrone, in particolare la zona da Passo San Leonardo fino agli eremi celestiniani (S. spirito e San Bartolomeo) ed in particolare la valle dell’Orfento.
- Non ha specificato quanti giorni dedicherà a questo giro. Se ha tempo, sicuramente può fare una capatina sulla costa dei Trabocchi e visitare la bellissima abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia e magari pranzare su un trabocco.
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