Il trionfo del melting pot è l’impronta che lascerà Popoli in Festa, il festival che celebra l’integrazione dei popoli e delle culture del pianeta, a Fermignano (PU) il 25 e il 26 giugno. Incontri, performance, arti, spettacoli, musiche, danze, culture, artigianato, tradizioni gastronomiche, assaggi golosi e autentici, compongono il mosaico etnico attorno al quale si animerà il Festival giunto alla sua 3° edizione e che riunirà a Fermignano circa sette gruppi nativi diversi del pianeta da: Albania, Benin, Italia, Marocco, Nigeria, Senegal, Pakistan, Ucraina. Terzo polo industriale della provincia di Pesaro e Urbino, Fermignano da tempo accoglie numerose etnie provenienti da tutto il mondo che trovano qui la bellezza di una città aperta, vivibile, ospitale e dinamica, che ha fatto dell’incontro con l’altro e dell’inclusione le sue virtù.
Piazza Garibaldi, per due giornate, diverrà il centro del mondo dove andranno in scena nuove esperienze per favorire l’integrazione tra culture, per esempio con il progetto ‘La Storia siamo noi’, che prevede alcuni percorsi in cui i linguaggi dell’arte contemporanea si aprono in modo trasversale alla comunità, attraverso laboratori e esperienze condivise, in cui la forma tradizionale dell’arte, quella che ci è stata insegnata a osservare senza toccare, viene trasformata in un’esperienza del possibile.
Pietro Gaglianò, critico d’arte versato nell’educazione sperimentale, proporrà uno dei suoi “Interventi a parole nello spazio pubblico”, basati sull’indagine del linguaggio verbale delle comunità. Una parola per Fermignano prevede la raccolta di termini che appartengono al lessico domestico o strettamente legato a un ambito produttivo, di origine straniera o dialettale o anche inventati. Le parole verranno chieste agli abitanti, come termini che vorrebbero introdurre in un vocabolario della lingua multiculturale di Fermignano. La raccolta avverrà nel corso di un programma di conversazioni private con vari esponenti della comunità. Nella fase finale queste parole saranno stampate su pannelli di formato A3 e esposte in tutti i luoghi della città: un glossario vivente e a cielo aperto.
Giovanni Gaggia, artista poliedrico, la sua arte spazia dalla performance al ricamo, fino alla danza contemporanea. Sempre pronto a sperimentare nuove vie espressive, a Fermignano propone la performance collettiva “Giochi di carte”. Un torneo di carte che si svolgerà, seguendo tutte le regole e i fasti del caso, per abitare la piazza nella dimensione antica del gioco come non avviene da tempo. In palio ci saranno prodotti ed elementi scelti dagli stessi giocatori e dovranno rappresentare le culture dei popoli che compongono l’attuale cittadinanza del Comune. Ogni partecipante avrà un foglio di carta Fabriano (in collaborazione con Zona Conce, centro culturale polivalente di Fabriano) sul quale cadranno non solo i punteggi della partita, ma i segni che ognuno vorrà lasciare di sé. Si affresca così una scrittura corale, con il linguaggio e le forme del quotidiano che potrà poi esser composta in una installazione, una mappa dei segni.
Lo studioso Gaglianò e l’artista Gaggia incontreranno la comunità degli abitanti, vecchi e nuovi, in una dimensione orizzontale, raccogliendo le loro storie e i loro desideri per raggiungere tutti assieme a un risultato corale.
Popoli in Festa sarà un tripudio di colori e profumi con i sapori tipici della cucina della tradizione da gustare negli spazi curati da ogni etnia, che offriranno anche una vetrina degli oggetti d’arte più belli, di artigianato, stoffe, abiti peculiari, costumi emblematici e altre curiosità.
Grande spazio alla musica con l’esibizione (domenica 26) della cantante albanese Eglantina Toska e alla danza con i balli tradizionali dei Popoli in Festa, che raccontano usi, costumi, identità e appartenenze e sono tramandati come beni preziosi.
Numerose le collaborazioni instaurate tra cui il coinvolgimento delle associazioni culturali e del terzo settore come con ‘Il Vascello’ impegnato tutto l’anno in processi di integrazione, con i ragazzi delle scuole medie e del Campus estivo nella lettura e musica (piazza Martiri D’Ungheria) di poesie del poeta santangiolese Gastone Cappelloni. E ancora con il convegno ‘L’Islam Femminile’ in programma domenica mattina.
Popoli in Festa è organizzato dal Comune di Fermignano, Assessorati Eventi e Politiche Educative, Cultura e in collaborazione con Pro Loco Fermignano e con il patrocinio e contributo dell’Assemblea Legislativa delle Marche e dell’Unione Montana Alta Valle del Metauro, Piste, Zona Conce.
L’ingresso all’evento è libero.
INFO: Fb @popolinfesta
PROGRAMMA
Venerdì 24 giugno 2022
ANTEPRIMA DI POPOLI IN FESTA
Dalle 10 alle 17
Nelle vie di Fermignano
LA STORIA SIAMO NOI
di Pietro Gaglianò e Giovanni Gaggia
Ore 11
Galleria Bramante
INCLUDIAMOCI
Inaugurazione mostra mercato dei ragazzi del POSTO DELLE VIOLE
Sabato 25 giugno 2022
Dalle ore 10 alle ore 17 La storia siamo noi – Una parola per Fermignano
Interventi a parole nello spazio pubblico
Ore 11
Presentazione Progetto Piste
Sala Monteverdi
Ore 18
Vicoli di Corso Bramante
– Giochi di Carte una performance collettiva di Giovanni Gaggia
Ore 19
Apertura stand gastronomici
Ore 20
Intrattenimento con serata danzante a cura della comunità Senegalese e Nigeriana
Ore 21.30
Musica da ascolto a cura di Andrea Rossi
Domenica 26 giugno 2022
Ore 9.30/13
Sala Monteverdi
Convegno L’Islam Femminile
La parola delle donne dal locale al programma internzionale
Ore 18
Torneo di Scacchi Multiculturale
Vicoli di Corso Bramante
Ore 18. 30
Poesie di Gastone Cappelloni dal libro
UN SEME OLTREOCEANO
Ore 19.00
Storie di immigrazione
Letture a cura delle associazioni AUSER, il Vascello, Pro Loco
Ore 19.30
Apertura stand gastronomici
Ore 20.30
Spettacolo a cura della comunità del Benin e a seguire spettacolo della cantante albanese
Eglantina Toska
Discussion about this post