Nel cuore selvaggio del Lazio, incastonate tra i pendii verdi della provincia di Rieti, le Pozze del Diavolo sono una delle gemme più sorprendenti e meno conosciute dell’Italia centrale. Situate nella suggestiva Valle del Turano, queste piscine naturali scolpite nella roccia dal passare dei millenni offrono un rifugio incantato per chi cerca tranquillità, natura incontaminata e un tocco di magia.
Il nome, a dispetto delle suggestioni infernali, cela un luogo che ha ben poco di diabolico: si tratta di una serie di cascate e vasche naturali formate dalle acque cristalline del torrente Galantina, che scorre sereno tra boschi rigogliosi e gole scolpite nella pietra calcarea. Le pozze, incastonate tra le rocce, sono circondate da una lussureggiante vegetazione di querce e castagni, creando un ambiente ombreggiato e piacevole.
Il sentiero per raggiungere le Pozze del Diavolo è agevole ed adatto a tutti, animali e bambini al seguito, da fare in autonomia e nel rispetto della natura. Si può lasciare la macchina sulla strada, proprio dove inizia il percorso per le pozze. Da lì, il tempo per arrivare alle pozze del diavolo è di circa 10-15 minuti.
Per gli escursionisti più esperti, è possibile proseguire lungo i sentieri che conducono al Monte Ode o alla grotta di San Michele, offrendo panorami mozzafiato e un’immersione totale nella natura.
Le Pozze del Diavolo sono visitabili in ogni stagione, ma danno il meglio di sé in primavera, quando lo scioglimento delle nevi regala una grande quantità di acqua, mentre i boschi si rianimano di colori vivi pieni di energia.
In conclusione, le Pozze del Diavolo rappresentano una destinazione ideale per chi desidera esplorare la ricca tradizione naturalistica del Lazio, tra cascate, piscine naturali e sentieri immersi nel verde. Un luogo dove la natura regna sovrana, offrendo esperienze indimenticabili agli amanti del trekking e della tranquillità.
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