Nel cuore dell’Abruzzo, tra le imponenti vette dell’Appennino, si nasconde un borgo che si distingue per la sua altitudine e per il fascino intramontabile delle sue tradizioni.
Avvolto da paesaggi mozzafiato, questo piccolo centro sembra sfidare il cielo, regalando a chi lo visita un panorama che si estende all’infinito. Con le sue case in pietra e le stradine acciottolate, offre un viaggio nel tempo, in un luogo dove la quiete e la natura sono protagoniste assolute.
Lontano dal caos delle città, qui si respira un’aria pura e incontaminata, perfetta per chi desidera staccare dalla routine quotidiana e immergersi nella bellezza montana.
Le montagne che lo circondano offrono scenari perfetti per escursioni e avventure all’aria aperta, mentre il borgo stesso racconta una storia antica, fatta di tradizioni che si tramandano da generazioni. È un angolo d’Abruzzo che custodisce segreti e meraviglie tutte da scoprire.
Qual è il borgo più alto in Abruzzo
Il borgo più alto in Abruzzo è Rocca di Cambio con i suoi 1.434 metri sul livello del mare, è il comune più alto dell’Appennino e una rinomata meta turistica per gli sport invernali. La sua fama è legata alla presenza della stazione sciistica di Campo Felice, che attira ogni anno appassionati di sci e sport sulla neve.
Cosa vedere a Rocca di Cambio?
A Rocca di Cambio ci sono diverse attrazioni da scoprire, immerse in un contesto ricco di storia e bellezza naturale. La Torre del Castello, simbolo del borgo, rappresenta ciò che resta di una fortificazione medievale, da cui si può godere di una vista panoramica sulle montagne circostanti. La Chiesa e Collegiata di San Pietro, con il suo stile romanico, è uno dei luoghi di culto più antichi della zona, mentre la Chiesa Madre o dell’Annunziata colpisce per la semplicità della sua architettura e il fascino delle sue origini medievali. Non lontano, l’Abbazia di Santa Lucia, un antico complesso benedettino, invita alla riflessione e alla scoperta di un’arte sacra suggestiva. Infine, la Fontana del Rognone, con la sua struttura in pietra, è un punto caratteristico dove la storia si fonde con la vita quotidiana del borgo.
Cosa vedere nei dintorni?
Nei dintorni di Rocca di Cambio si trovano luoghi di grande interesse naturalistico e artistico. Il Parco comunale ospita una scultura di grande valore: un cavallo bronzeo realizzato dall’artista Bruno Cassinari, donato al paese dal Cavaliere del Lavoro Aldo Jacovitti in memoria del padre Nicola, commendatore della Repubblica Italiana.
Per chi ama la natura, il Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino offre scenari mozzafiato, con il gruppo montuoso di Monte Ocre e Monte Cagno che domina il paesaggio. L’Altopiano delle Rocche, un vasto altopiano circondato da vette imponenti, è perfetto per escursioni e passeggiate all’aria aperta. A pochi chilometri, Campo Felice e il Monte Rotondo rappresentano una rinomata destinazione per gli amanti degli sport invernali e delle escursioni, con piste da sci e percorsi per escursioni estive che offrono un contatto diretto con la montagna abruzzese.
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