Lo scorrere della storia e degli avvenimenti hanno fatto sì che alcuni borghi italiani, un tempo vivi e fiorenti, siano stati via via abbandonati. Gli ultimi decenni, però, hanno visto una loro progressiva riscoperta complice anche l’interesse turistico che riescono a regalare ai visitatori che, durante la loro visita, possono fare un autentico tuffo nel passato e riscoprir vicoli, piazze, torri e castelli così come sono stati lasciati anche secoli fa dagli abitanti del posto. Alcuni luoghi, ora, sono anche ripopolati.
Tutto il territorio italiano costudisce tanti di questi luoghi e, in questa breve lista, ti invitiamo a conoscere e visitare alcuni borghi fantasma e “città dimenticate” (ma ancora abitate) che si trovano nella provincia di Viterbo.
- Borgo di Chia a Soriano nel Cimino (VT): Chia è una frazione di Soriano nel Cimino nella provincia di Viterbo: un borgo di circa 400 persone posto a circa 300 metri di altezza sul livello del mare che si erge in posizione panoramica sulla valle del Tevere. (Scopri di più)
- Borgo di Faleria Antica a Faleria (VT): In una bella zona verde, tra la Via Cassia e la Via Flaminia, ai bordi del pittoresco Parco della Valle del Treia, sorge il paese di Faleria. In lontananza – alle spalle del bel Palazzo Comunale di questo centro – si scorge una alta e vecchia torre: appartiene al Castello degli Anguillara che si erge ancora oggi a guardia di quello che fu uno splendido borgo medioevale fortificato (Scopri di più)
- Città dimenticata di Falerii Novi a Fabrica di Roma (VT): Falerii, è il nome di un’antica città falisca nell’Etruria meridionale e centro principale dell’enclave falisco-capenate; in seguito alla sua distruzione a opera dei romani nota come Falerii Veteres, viene ricostruita dagli stessi Romani, su di un altro sito, e per questo indicata come Falerii Novi. (Scopri di più)
- Città dimenticata di Cencelle a Tarquinia (VT): Cencelle è un sito archeologico nel territorio del comune di Tarquinia (provincia di Viterbo), dove sono stati scavati i resti di una città medievale sorta alla metà del IX secolo e abbandonata in età moderna. (Scopri di più)
- Città dimenticata di Norchia a Vetralla (VT): Norchia è un sito archeologico preistorico, etrusco, romano e medievale nei pressi di Vetralla, anche se sia le necropoli che i resti della città ricadono nel territorio del comune di Viterbo. Era situata lungo la via Clodia e gravitava nell’orbita della vicina e più potente Tarquinia. (Scopri di più)
- Borgo fantasma di Celleno (VT): Celleno è un piccolo ed affascinante borgo fantasma abbandonato dalla fine dell’800 a seguito di frane, terremoti ed epidemie. Si trova nelle immediate vicinanze di Civita di Bagnoregio con la quale condivide origine e destino. Il borgo si trova su di uno sperone di tufo con un meraviglioso affaccio sul paesaggio circostante tra due torrenti che da lì a poco si uniscono col Tevere portando le acque fino a Roma. (Scopri di più)
Per la foto di copertina grazie a Mongolo1984 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, Iscriviti al gruppo Viaggiando Lazio (gruppo ufficiale) per vedere altre foto, per inviare le tue e per conoscere altre storie
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