In uno scatto che trasuda silenzio e spiritualità, il fotografo Marino Baroncini ci regala un’intensa visione del Santuario di San Gabriele, ritratto dal suo lato più antico, adagiato ai piedi del Gran Sasso, nel cuore di Isola del Gran Sasso (TE).
La composizione cattura un momento sospeso nel tempo, dove le pietre consumate raccontano storie di fede, pellegrinaggi e preghiere sussurrate. L’inquadratura scelta da Baroncini non è casuale: il suo sguardo si posa sull’architettura sobria, quasi austera, ma colma di memoria e sacralità. La luce naturale gioca un ruolo fondamentale, accarezzando muri e archi con delicatezza, esaltando le texture del passato.
Questo scorcio del lato antico del Santuario – spesso meno fotografato rispetto alla parte più moderna – rivela l’anima originaria del luogo, quella che per secoli ha accolto fedeli in cerca di conforto e miracoli. È un richiamo alle radici profonde della spiritualità abruzzese, in un contesto paesaggistico che unisce montagna, cielo e silenzio.
Con sensibilità artistica e occhio attento al dettaglio, Marino Baroncini trasforma una semplice veduta in racconto visivo, restituendoci non solo l’immagine di un luogo, ma anche il sentimento che lo abita.
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