Condividiamo il messaggio diramato sulla pagina ufficiale de LeRotaie che illustra come l’ultimo DPCM del 24 ottobre 2020 in materia di contenimento della diffusione dell’emergenza da coronavirus impatta sulla programmazione dei treni storici sulla tratta Sulmona-Isernia. Per qualsiasi dubbio invitiamo a contattare direttamente gli organizzatori. Di seguito il testo del post facebook:
Per garantire una fruizione ancora più sicura del servizio e alla luce delle attività consentite dal nuovo DPCM in vigore, i treni storici della Fondazione FS Italiane sulla ferrovia Sulmona-Isernia di questo periodo autunnale (31 ottobre, 1 novembre, 8 novembre, 15 novembre, 22 novembre) sono stati rimodulati come segue:
contingentamento del numero di partecipanti: fermo restando il fattore di carico massimo consentito del 50% dei posti per ogni vettura al fine di garantire maggiori spazi e distanze e di tutte le altre misure igienico-sanitarie obbligatorie già previste e applicate con rigore sui treni della Fondazione FS Italiane, il numero delle vetture storiche in composizione è stato ridotto, con diminuzione proporzionale del numero totale dei viaggiatori ammessi a bordo.
ampliamento degli itinerari e possibilità di destinazione diffusa, per consentire una maggiore scelta sulle località dove poter effettuare la sosta a terra, prediligendo luoghi all’aperto quali riserve naturali e centri abitati con aree verdi e parchi. Saranno toccate le località di: Campo di Giove, Palena stazione, Roccaraso, Castel di Sangro, riserva di Montedimezzo, Carovilli.
tutti i titoli di viaggio e le attività guidate sono nominative e sono solo su prenotazione obbligatoria con conferma in formato digitale, con eliminazione di ogni supporto cartaceo.
Il check in alla partenza con il personale addetto è eliminato, per evitare file e possibili assembramenti. Il controllo viene effettuato a campione direttamente a bordo treno. L’accesso in stazione avviene previa misurazione della temperatura corporea mediante termoscanner.
in caso di emanazione di ulteriori normative d’emergenza che introducano restrizioni specifiche tali da impedire le circolazioni ferroviarie straordinarie, le partenze in programma saranno annullate e i viaggiatori prenotati potranno recuperare pienamente la prenotazione optando tra rimborso e voucher valido 1 anno, così come già avvenuto con lo stop degli scorsi mesi con l’annullamento di 27 partenze in calendario”.
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