Ci sono fotografie che non si possono pianificare, attimi che sfuggono a ogni previsione e che la natura concede solo per un breve istante. Lyon Corso lo sa bene e, con il suo occhio attento e la sua prontezza, ha catturato uno di quei momenti irripetibili che solo la magia del paesaggio abruzzese sa offrire.
Durante una grigia giornata di marzo, nella piana di Navelli (AQ), il cielo sembrava avvolgere il paesaggio in un velo di monotonia. Eppure, all’improvviso, un unico raggio di sole ha squarciato le nuvole, illuminando Caporciano con una luce surreale. Un miraggio, un dono fugace della natura, che Lyon Corso ha saputo cogliere nel suo scatto straordinario.
Questa immagine racconta la bellezza imprevedibile del viaggio: esplorare luoghi come questi significa lasciarsi sorprendere, essere pronti a ricevere i regali inaspettati che la natura riserva a chi sa osservare con attenzione e gratitudine. Di seguito la foto nel suo formato originale.
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